CONTRO L’INTEGRAZIONE MILITARE EUROPEA E GLI IMPERIALISMI NAZIONALI, INTERNAZIONALISMO DEI LAVORATORI

Dopo la Brexit, l’ipotesi di un’Europa a due/più velocità riproposta recentemente dalla Cancelliera tedesca al vertice UE di Malta potrebbe concretizzarsi nella formazione di un “nucleo duro” europeo composto da nazioni più integrate, oppure creare ulteriori contrasti fra i governi dell’Unione per decidere chi sta nel “gruppo di testa” e chi no, a quali condizioni, e quali interessi dovrebbero essere tutelati da questo gruppo. Negli ultimi decenni i tentativi di

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Si indebolisce in Est Europa il fascino dell’euro

Ue, Polonia, economia Wsj     111208 Si indebolisce in Est Europa il fascino dell’euro GORDON FAIRCLOUGH – Vari paesi dell’Est Europa – Polonia in primo luogo, ma anche Cekia, Ungheria e Bulgaria – riconsiderando costi e benefici, hanno sospeso i piani di adesione all’euro, in precedenza considerato obiettivo ambizioso (la Polonia prevedeva di adottarlo entro il 2012). o   Il primo ministro di Cekia: SÌ è per una maggiore disciplina fiscale e macroeconomica, ma

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La nuova corsa agli armamenti – Gli europei arretrano nella spesa per la Difesa

Europa, armamenti, nazionalismi   Wsj     110824 La nuova corsa agli armamenti – Gli europei arretrano nella spesa per la Difesa STEPHEN FIDLER e ALISTAIR MACDONALD – La guerra di Libia è stata la prima campagna militare Nato non diretta dagli Usa, ma ha anche messo a nudo i limiti della potenza militare europea, che pure ha fornito l’appoggio aereo senza il quale i ribelli non avrebbero vinto: o   da sola la UE

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La Germania stimola la crescita nella zona euro

Ue, economia, paesi Wsj     100814 La Germania stimola la crescita nella zona euro Le esportazioni aiutano il blocco a raggiungere un tasso di espansione del 3,9%, ma gli economisti non la ritengono una crescita sostenibile; problemi ai confini del continente BRIAN BLACKSTONE – L’accelerazione tedesca nel secondo trimestre 2010 (+9%) rivela che la Germania ha beneficiato delle difficoltà nei paesi ai margini della UE, e della svalutazione di circa il 15%

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“La zona euro ha fallito” VáCLAV KLAUS

Ue, euro, Cekia, Polonia Wsj     100601 “La zona euro ha fallito” VáCLAV KLAUS (euroscettico, presidente in carica della Cekia dal 2003) ●    Ritengo che nel prossimo futuro l’euro non sarà abbandonato, troppo il capitale politico che vi è stato investito e troppo grande è il suo ruolo di cemento della UE verso il superamento delle nazionalità. ●    Il prezzo sarà molto alto, una crescita economica lenta, con perdite economiche anche

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Un punto di svolta in Europa

Wsws 100226 Un punto di svolta in Europa Tesi Wsws: ●    È iniziato un nuovo movimento della classe operaia, oggettivamente internazionale e di opposizione alla bancarotta dei vecchi sindacati e partiti, tutti legati ad un programma nazionalista. o   È un movimento di resistenza al tentativo di governi e gruppi europei di far pagare ai lavoratori la crisi economica e i salvataggi multimiliardari alle banche. o   Oggettivamente internazionale perché espressione dei problemi

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Vertice G20: USA ed Europa dissimulano le divisioni

Wsws 090403 Vertice G20: USA ed Europa dissimulano le divisioni Chris Marsden e Bill Van Auken ●    Il G20 di Londra non ha assunto né le richieste Usa e Gb, né quelle del blocco europeo guidato da Germania e Francia, si è limitato a dissimulare le divergenze nel suo comunicato finale: o   si sarebbe raggiunto un accordo sulla desiderabilità di un nuovo consenso globale; o   vantato l’accordo per un programma di

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Un leader europeo attacca il piano di stimoli americano + Figaro

Nyt     090326  Un leader europeo attacca il piano di stimoli americano ●    NYT: Scarsi segnali che la UE stia formando una leadership politica corrispondente al suo peso economico. ●    La crisi economico-finanziaria ha fatto emergere le divergenze nella Ue sulla spesa con aumento del deficit, tassi di interesse ed eventuale sostegno ai nuovi paesi membri dell’Est Europa. o   GB (come Usa) ha intrapreso forti misure di stimolo all’economia e tagliato

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La poliarchia d’Europa

Gfp     081208 La poliarchia d’Europa ●    Aumenta la pressione tedesca sui paesi contrari al trattato di Lisbona, Irlanda, Cekia, i due fattori di rischio per la sua ratifica: ●    La Fondazione tedesca SWP (Stiftung Wissenschaft und Politik): si tratta di «organizzare la Poliarchia d’Europa”; o   vale a dire: gli sforzi tedeschi mirano a sottomettere il continente europeo ancor più rigorosamente al controllo della sua maggiore potenza. o   il CDU Hans-Gert

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Il presidente ceko, Václav Klaus, si dimette dalla presidenza del suo partito

Die Welt         081208 Il presidente ceko, Václav Klaus, si dimette dalla presidenza del suo partito – Klaus si è dimesso dalla presidenza del partito liberal-conservatore (ODS, Partito Democratico dei Cittadini) perché divenuto troppo filo-europeo. – Klaus era tra i suoi fondatori, l’aveva diretto per oltre 10 anni. – Da mesi Klaus sta combattendo contro questa tendenza; si è dimesso dopo aver tentato, senza successo, di contrapporre il borgomastro di Praga, Pavel Bem, al

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