Sabato pomeriggio 13/09: Manifestazione a Piacenza contro il licenziamento di 24 facchini da parte di Ikea Sabato 13 febbraio a Piacenza manifestazione contro il licenziamento di 24 lavoratori delle cooperative IKEA. Pubblichiamo di seguito l’appello del SI Cobas. DOPO LA LOTTA ED IL REINTEGRO DEI LICENZIATI IKEA DEL GENNAIO 2013 IL SINDACATO INTERCATEGORIALE COBAS E’ DIVENTATO, DI NUOVO, IL PIU’ RAPPRESENTATIVO IN AZIENDA E PER QUESTO LO SCORSO MAGGIO LA
Continua a leggereMese: Settembre 2014
Roma – 13 settembre, “contro precarietà e disoccupazione la lotta unica opzione”
COMUNICATO SULL’ASSEMBLEA DI SHER KHAN CERCA CASA Il 13 settembre alle 18.00 terremo, in via Ettore Fieramosca (Roma), un’assemblea pubblica dal tema “contro precarietà e disoccupazione la lotta unica opzione”. La necessità di un momento di confronto tra le realtà antagoniste nasce da osservazioni oggettive, sicuramente non bisogna essere delle menti eccelse per capire in che tenaglia le forze reazionarie stanno sempre più stringendo le classi subalterne. Una tenaglia fatta
Continua a leggereUSA: continua lo sciopero nei fast-food
Negli Stati Uniti prosegue lo sciopero dei lavoratori dei fast-food. Il loro obiettivo resta l’innalzamento della paga oraria minima da 7,25 a 15 dollari. Nella lotta, gli scioperanti picchettano gli ingressi dei fast-food, impedendo l’accesso a clienti e crumiri. Nella giornata di martedì 2 settembre circa 500 di loro sono stati arrestati in 3 dozzine di città statunitensi. Oltre alle paghe miserrime, molti lavoratori denunciano ammanchi negli stipendi e l’ostruzionismo
Continua a leggereLa tregua armata fra Israele e Hamas
La decisione del governo israeliano, comunicata il 29 agosto, di impadronirsi di 990 acri di terra palestinese a Gvaot, presso Betlemme, in West Bank conferma il target ultimo dell’aggressione israeliana a Gaza non è Gaza, ma la Cisgiordania. Il rapimento e l’uccisione dei tre studenti israeliani diventa per il ministro dell’economia Naftali Bennett la giustificazione dell’esproprio. Gvaot era stata occupata come presidio militare nel 1984, poi assegnata a 16 famiglie
Continua a leggereLybia bombardata, campo di battaglia per gli appetiti delle borghesie arabe
Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno bombardato le milizie islamiche in Libia, col supporto logistico dell’Egitto. Lo afferma il Pentagono. Gli interessati smentiscono. Per i commentatori specializzati i raid non sono stati altro che un episodio del lungo e meticoloso braccio di ferro che stanno conducendo Qatar da una parte, Emirati e Sauditi dall’altra. Con il tacito appoggio della Turchia l’uno, il fattivo appoggio dell’Egitto gli altri. Il caos libico
Continua a leggere