Si è concluso mercoledì 29 ottobre a Piacenza il processo contro il compagno Roberto Luzzi, attivista nel SI Cobas, per uno sciopero del settembre 2013 presso il magazzino Traconf di Piacenza (logistica dei prodotti di lusso “Burberry”). E’ stato condannato a 5 giorni di arresto, tramutati in una multa di 1358 euro per “manifestazione non autorizzata”. Si tratta della prima sentenza di questo genere nell’Italia post-fascista, di condanna per l’organizzazione di uno sciopero con picchetto, un pericoloso precedente che si inserisce nel clima di reazione antioperaia incarnata dal governo Renzi.
Lo sciopero in questione era stato indetto, con proclamazione dello “stato …
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e complicità con gli operai dell’Ast di Terni caricati brutalmente dalle forze dell’ordine al servizio del governo Renzi giunti a Roma per dare voce alla propria rabbia in seguito alla decisione della Thyssen (proprietaria della società) di licenziare 537 lavoratori pari a più di un sesto della forza-lavoro impiegata nello stabilimento. Le immagini di oggi sono soltanto l’ultimo atto criminale di un governo spalleggato dalla grande borghesia e dai “guru” della finanza in stile Davide Serra, pronti ad attaccare anche i più timidi segnali di dissenso se non di lotta contro un governo che dal …
La passeggiata romana della CGIL è riuscita. L’iperbolica cifra di un milione di partecipanti non si vede neppure col binocolo, ma in tempi in cui scendono in piazza le migliaia, i manifestanti di sabato sono molti.
E’ stata la manifestazione dell’”opposizione di sua maestà”, di quegli apparati sindacali e di quella minoranza interna che Renzi ieri aveva irriso e oggi cerca di rabbonire, la manifestazione di chi è rimasto escluso dai giochi della concertazione o delle dinamiche interne del PD, di chi ha votato il Jobs Act pur criticandolo e di chi ha tenuto bordone ai “governi amici” e alla loro …
Di seguito ripubblichiamo il comunicato dei disoccupati Slai Cobas -Taranto. Nonostante giornali e media continuino a ripetere le parole del governo sull’importanza del lavoro e la lotta alla disoccupazione, continuano ad essere colpiti con la repressione i movimenti organizzati di lotta per il lavoro. Il 23 ottobre a Taranto, città già martoriata dai disastri provocati dall’Ilva, nuovi arresti per i disoccupati organizzati. L’ennesimo processo politico per chi lotta quotidianamente per il diritto al lavoro, come a Napoli, dove a breve si terrà l’udienza del processo che condannava 35 disoccupati ad associazione a delinquere, incriminando la ventennale lotta per il lavoro …
Riceviamo da un compagno presente al corteo di Bologna del 24 ottobre questa corrispondenza che pubblichiamo in attesa di avere dati maggiormente definiti sull’esito dello sciopero.
Ieri a Bologna c’è stato il corteo indetto dall’USB in occasione dello sciopero generale proclamato per la giornata odierna (sciopera anche il sindacato autonomo Orsa, presente principalmente nelle ferrovie e l’Unicobas). Non dispongo, ovviamente, al momento di dati sullo sciopero ma sembra del tutto evidente come esso sia riuscito molto bene nel trasporto locale e ferroviario A testimonianza di ciò il traffico impazzito di Bologna e i treni cancellati ma, almeno a giudicare dal corteo, …
Negli ultimi mesi abbiamo assistito all’ennesima emergenza sanitaria che colpisce il continente africano, il più povero (per i proletari che lo popolano) ma anche il più ricco del nostro pianeta grazie alle immense risorse naturali, la diffusione dell’epidemia nota come Ebola.
La malattia da virus Ebola (Evd), in passato nota come febbre emorragica da virus Ebola, è una malattia grave e spesso fatale per l’uomo, nota alla medicina fin dal 1976, quando si sono riscontrati i primi casi in un villaggio africano presso il fiume da cui prende il nome.
La comprensibile preoccupazione per la salute, che dovrebbe generare allarme nel mondo …
Se pensi che il tuo lavoro sia sottopagato
Se pensi di avere diritto ad un salario migliore
Se pensi che la tua scuola faccia schifo
Se pensi che in futuro non avrai un lavoro né un posto dove andare a dormire
Se pensi che i trasporti non funzionano
Se pensi che la sanità cade a pezzi
Se pensi che ti stanno distruggendo la terra, l’aria, l’acqua, solo per i loro profitti
Se pensi che c’è chi continua ad arricchirsi sulle tue spalle concedendoti solo le briciole…
ORGANIZZIAMOCI VERSO IL #7NOV
SOLO UNITI SI VINCE
CACCIAMO RENZI DA BAGNOLI!
RENZI NON …
Ieri 22 ottobre i movimenti di lotta per il lavoro affiancati decine di studenti, precari e militanti delle realtà della sinistra di classe hanno contestato la presentazione del libro “Jobs Fact” dell’assessore regionale al lavoro Severino Nappi accompagnato dai vertici locali di Confindustria. L’ennesimo delirio che prende di mira i presunti “privilegi” di cui usufruirebbero i disoccupati campani è soltanto l’ultima trovata per mascherare le politiche fallimentari della giunta Caldoro che dal 2010 con le sue promesse di sviluppo non ha creato un solo posto di lavoro reprimendo anzi brutalmente nelle piazze e nelle aule di “giustizia” quei disoccupati …
Pubblichiamo di seguito il comunicato della rete di collegamento Uniti si Vince sulla giornata del 16 ottobre.
Il 16 ottobre migliaia di operai della logistica organizzati nei sindacati Si Cobas e Adl Cobas hanno incrociato le braccia in tutta Italia dando vita a una grande giornata di lotta.
Da Torino a Milano, da Brescia a Piacenza, da Padova a Bologna fino a Roma e
Caserta la gran parte dei magazzini delle più importanti catene del settore logistica (TNT, Bartolini, DHL, GLS, SDA) sono stati bloccati dai picchetti operai cui hanno dato sostegno attivo le reti cittadine solidali con le lotte nella logistica …
Dopo la presidenza italiana del semestre europeo e in attesa dell’expo 2015, a Renzi è toccata un’altra occasione in termini di immagine, il summit ASEM tenutosi a Milano il 16-17 ottobre. Si tratta del decimo Asia-Europe Meeting, che si tiene ogni due anni alternativamente in Asia ed Europa (il primo fu nel 1996). A Milano ci sono state due new entry, Croazia e Kazakhstan. I paesi membri in tutto ora sono 51: i 28 paesi UE + Norvegia e Svizzera, 10 membri dell’Asean e altri 11 paesi asiatici (nota 1).
Un’organizzazione “carbonara” ha evitato anche le possibili contestazioni, salvo quella contro …