Lunedì 26 marzo a Milano, presidio davanti a Palazzo Marino
ESISTO/RESISTO quindi RISIEDO.
COMITATI IN LOTTA: UNITI SI VINCE
Ogni giorno, persone vengono minacciate di essere sgomberate, ricattate, per paura versano inutilmente dei soldi all’Aler, tramite dei bollettini postali.
Loro lo chiamano “Indennità di occupazione senza titolo” (€ 891.82 bimestrali), soldi che vengono RUBATI alle persone che sperano di essere regolarizzate. Quei soldi sono il pizzo per l’occupazione.
Pizzo pagato anche nelle tante case che MM non assegna da anni, occupate per necessità, consapevoli che tornando da lavoro, o solo allontanandosi da casa, al loro rientro potrebbero trovare la porta chiusa da una lastra di …
25 marzo 1941
Dopo più di un quarto di secolo di militanza rivoluzionaria in Belgio, Francia, Catalogna, Russia, Germania, Austria, caratterizzata da carcere, esilio, deportazione, Victor Serge si imbarca sul Cargo Capitaine Paul-Lemerle per raggiungere il Messico, paese che gli ha concesso il visto d’ingresso, ed entra nell’ultima fase della sua travagliata esistenza.
In questa terra messicana, che osserverà affascinato studiandola a fondo, è l’ultimo sopravvissuto, con Nataljia Sedova, la vedova di Trotsky, alla strage delle vecchia guardia bolscevica; Serge, scampato al GULag, è uno scomodo testimone degli orrori staliniani e, assieme ad un pugno di altri esuli del POUM e libertari, …
Una delle menzogne che hanno accompagnato la propaganda a favore della Riforma del Lavoro e di quella Previdenziale è che avrebbero creato lavoro e l’economia si sarebbe da subito risollevata.
Una ricerca IBGE del mese scorso smonta del tutto questa argomentazione, rivelando che nel 2017 in Brasile si registra un aumento della disoccupazione e del lavoro informale. Il tasso di disoccupazione risulta essere del 12,7%, record della serie storica risalente al 2012, che corrisponde a 13,23 milioni di disoccupati.
Ma il peso reale della disoccupazione, non riportato dai media ma illustrato da IBGE, comprende anche chi lavora meno di 40 ore la …
Migliaia di insegnanti della municipalità di San Paolo sono in sciopero dall’8 marzo e manifestano in strada la propria rabbia e opposizione ai progetti del prefetto Doria (PSDB, candidato alle prossime elezioni presidenziali) che mirano a di distruggere l’educazione pubblica e i diritti previdenziali dei lavoratori della scuola, ricalcando la politica neoliberista e reazionaria del presidente Temer.
Nonostante la feroce repressione statale, la mobilitazione si fa sempre più imponente, inglobando altre categorie di lavoratori e confermando ad ogni assemblea la prosecuzione dello sciopero, determinata a vincere.
Al raduno del 14 marzo la Polizia Municipale e reparti antisommossa hanno duramente attaccato i lavoratori …
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato sulla liberazione di Reza Shahabi, sindacalista iraniano da quasi 8 anni imprigionato per la sua attività sindacale.
Il 15 gennaio scorso a Milano si era svolto un presidio per chiedere la sua liberazione e degli altri prigionieri politici oltre che in solidarietà con le lotte di tutti i lavoratori iraniani.
Celebriamo oggi il rilascio di Reza Shahabi e ci prepariamo per domani
Il Sindacato dei Lavoratori di Teheran e della Suburbs Bus Company ha annunciato che Reza Shahabi è stato rilasciato il 13 marzo 2018. Si prega di leggere sotto la dichiarazione del Vahed Syndicate.
Questa è una …
Il 19 febbraio, giorno in cui Temer doveva far approvare la Riforma della Previdenza, è stato obbligato a fare il contrario: ritirare dall’ordine del giorno la votazione della Riforma e non riproporla fino alla fine dell’anno.
Il motivo ufficiale che maschera la débâcle del presidente sarebbe l’intervento federale dell’esercito in atto a Rio de Janeiro, annunciato la settimana precedente dal governo. Secondo la Costituzione non si possono votare emendamenti costituzionali con interventi federali in corso.
Ma non è certo questa la ragione: Temer non è riuscito, nonostante la martellante propaganda, le menzogne veicolate dai media, persino un accordo con Google per …
Forza lavoro
Valor Econômico 29/9/17; Esquerda Diário 28,31/8; 15,18,25/9;2/10/17; CSPConlutas 18/8; 25/9;17/11/17
I brasiliani sono 260 milioni, 104 milioni sono impiegati e disoccupati, la seconda popolazione economicamente attiva nel mondo per dimensione. Secondo IBGE 90 milioni sono occupati, 14 milioni disoccupati. Ma queste cifre non tengono conto di chi non cerca più lavoro e considerano come occupato chi ha lavorato anche solo un’ora la settimana. Se tra i disoccupati consideriamo anche questi, si raggiunge una somma di 26,5 milioni di persone (aprile 2017), cioè il 24,1% della forza lavoro. La disoccupazione giovanile, tra i 18 e i 24 anni, è del …
La campagna elettorale ha visto la costituzione di tre poli ai quali viene accreditata la maggioranza dei voti: PD con il centro-sinistra, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia per il centro-destra, e M5S, più un gran numero di formazioni minori. Questi tre poli, ognuno collegato con personaggi dell’industria, del commercio e della finanza, e sostenuto da settori dei media, si candidano a gestire il prossimo governo per conto della borghesia. I voti servono a definire la forma del prossimo “comitato d’affari” della borghesia. Solo la lotta dei lavoratori potrebbe cambiare i rapporti tra le classi, borghesi e proletari, sfruttatori …
Ricerca di Jeferson Choma*
18/11/2016
[estratto dal sito Conlutas; n. e parentesi quadre d.t.]
Molti di coloro che parlavano di espropriazione dei latifondi e difendevano la necessità di una riforma agraria in Brasile oggi hanno abbandonato questo programma, benché il paese abbia mantenuto fino ad oggi – nonostante la propaganda sulla “modernizzazione agricola” – la stessa struttura fondiaria, responsabile della grande concentrazione di terre in mano a pochi proprietari.
In questo il Brasile è una realtà agricola unica al mondo: pochi proprietari terrieri controllano aree la cui estensione territoriale è superiore a quella di molti paesi europei. Inoltre la cosiddetta “agricoltura moderna” convive a …