Un nuovo naufragio sulle coste italiane. Mentre scriviamo, sulla spiaggia di Cutro sono stati contati 64 morti, ma si teme che in realtà siano oltre 100. Una strage prodotta dalla criminale politica delle frontiere chiuse che non solo l’Italia ma tutta l’Unione Europea ha voluto applicare, sbarrando l’ingresso legale a donne e uomini di altri paesi che spesso fuggono da guerre e dittature alimentate proprio dalle politiche imperialiste delle cosiddette democrazie. Una strage che si sarebbe evitata se l’imbarcazione su cui viaggiavano fosse stata soccorsa in alto mare invece di spezzarsi in due a pochi metri dalla riva.
Ma solo giovedì …
Mentre tutta la Palestina, dal fiume al mare, si è fermata in uno dei più compatti scioperi generali della lotta ormai secolare delle masse oppresse di Palestina per protestare contro l’ultima strage di palestinesi compiuta da Israele a Nablus; mentre a Jaffa, Tel Aviv e Haifa anche gruppi di ebrei israeliani attivi con il BDS si uniscono finalmente alle proteste; mentre anche i campi profughi del Libano e le piazze dello Yemen ribollono di odio contro lo stato sionista e i suoi protettori internazionali, Stati Uniti e Italia per primi; ci rivolgiamo agli organizzatori delle piazze di oggi a Milano, …
Riportiamo di seguito due comunicati provenienti dal Giappone, rispettivamente di due comitati anti-militaristi e dei sindacati di ferrovieri del Giappone (Doro Chiba) e della Corea.
Il primo comunicato chiama alla mobilitazione contro il vertice G7 che si terrà a maggio in Hiroshima, a parole contro l’uso delle armi nucleari (nella città in cui per prima hanno seminato morte e distruzione ad opera degli Stati Uniti), nei fatti per proseguire la guerra in Ucraina contro la Russia e far salire di grado il confronto con la Cina, mentre lo stesso Giappone riarma ed espande le centrali nucleari, potenziali fonti di materiale per …
12 mesi di guerra
Decine di migliaia di morti, ucraini ma anche russi
Milioni di sfollati, un paese distrutto
NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA!
Non si tratta di parteggiare per Putin o Zelensky-Biden.
Non si tratta di essere neutrali o equidistanti, ma di opporsi a entrambi gli schieramenti bellicisti, per rovesciare il sistema di cui fanno parte, che genera la guerra. A partire da casa nostra.
Occorre costruire un terzo fronte, quello dei lavoratori, per unire i lavoratori di tutti i paesi nella lotta contro la guerra e i governi della guerra, per una società senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo nella quale la guerra non avrebbe motivo di …
Dopo aver approfondito con la testimonianza di Yuri Colombo la situazione sul lato russo della guerra in corso, proviamo a gettare un po’ di luce sulla realtà di Kiev.
La Nato e l’Europa Occidentale appoggiano con un costante flusso d’armi, quantificabile in decine di miliardi dollari da parte degli Usa e in 0,5 da parte dell’Italia e con un probabile supporto d’intelligence un paese, di cui, ad una riflessione approfondita, sappiamo molto poco.
Chi è Zelensky e il suo governo?È noto che il capo del governo, in modo analogo a molti ex politici occidentali, è stato un attore/intrattenitore e produttore televisivo.In una …
Il terremoto che ha investito Turchia e Siria è uno dei più violenti della storia. Il numero dei morti ufficiali supera i 47 mila, ma nessuno sa quanti altre decine di migliaia di cadaveri sono rimaste sotto le macerie mentre è stata posta fine alle ricerche.
Mentre ci uniamo al lutto di quelle popolazioni, già martoriate dalla repressione dello Stato turco contro le popolazioni curde, e dello Stato siriano contro le popolazioni insorte in anni di guerra civile, le cronache turche mettono a nudo una volta di più – dopo Belice, Friuli, Irpinia, l’Aquila, Amatrice in Italia – che se i …
Il caso di Alfredo Cospito, l’”anarchico-insurrezionalista” finito al carcere duro del 41-Bis dal maggio dello scorso anno, è diventato negli ultimi tempi un pretesto di scontro tra governo Meloni ed “opposizione”, tra “garantisti” e “giustizialisti”, tra “umanitaristi” e “non”, coinvolgendo appieno nella polemica i vari organi della magistratura.
Nella sostanza però non si può non vedere nella vicenda una escalation repressiva da parte dello Stato borghese, il quale si sta attrezzando di tutto punto per far sì che “ i manovratori” (“Chi vuole fare” secondo il linguaggio della Meloni) non vengano disturbati nella loro quotidiana opera di sfruttamento, oppressione, prevaricazione.
Si …
BREVE RICOSTRUZIONE DELLE REGIONALI 2023 IN LOMBARDIA
utilizzando i dati e non le fanfaluche: il “popolo” ha sfiduciato tutti, compreso Fontana. Diamogli fiducia nella lotta!
I giornali di martedì esaltavano la vittoria del centrodestra e interpretavano il voto come una conferma dell’approvazione dell’operato della Meloni.
Una chiara menzogna banalizzatrice.
In Lombardia avevano diritto a votare 8 milioni di persone, 128 mila in più che nel 2018.
Bianche e nulle sono calate (93 mila circa contro le 148 mila del 2018).
Il primo partito si conferma quello dell’astensione con 4.671.529 “non voti”, ben 2.551.335 in più rispetto al 2018.
Scoprire da dove arrivano è interessante.
Fontana prende 1.018.892 in …
Il Corno d’Africa ha visto negli ultimi decenni un rinnovato interesse da parte delle potenze mondiali e regionali. Usa, Cina, UE, ma anche Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Qatar, Iran ed Egitto. Interesse militare e commerciale per la sua posizione strategica lungo la rotta tra il Mediterraneo e l’Estremo Oriente, una rotta di importanza critica crescente anche perché coinvolta nello scontro tra le due superpotenze Usa-Cina, dato che da qui passa una delle vie marittime della nuova Via della seta.
Del Corno d’Africa interessano anche i terreni agricoli, arraffati con il land grabbing,[i] l’estrazione di minerali e petrolio, come pure …
Come è noto, in Italia il governo continua a secretare ogni informazione sulle forniture italiane di armi all’Ucraina. Per “rispetto verso il governo precedente che così aveva voluto”, dice Crosetto, passato direttamente da Senior Advisor di Leonardo Finmeccanica alla sedia di ministro della Difesa, alla faccia del conflitto di interessi. Le fonti straniere hanno peraltro puntualmente documentato tutti i rifornimenti italiani, compresi sistemi di difesa aerea avanzati Samp/T e diversi missili Aster (nota 1). Alla fine, il ministro degli esteri Tajani si è lasciato sfuggire che finora la spesa è circa di 1 miliardo di €.
Dietro le quinte della Nato
Nel …