Pubblichiamo una versione aggiornata dell’articolo “Proletari e borghesi nel capitalismo russo”, comparso nel n. 52 di Pagine Marxiste, per la sua rilevanza rispetto alla nostra posizione sulla guerra in Ucraina.
Anche se “il nemico principale è in casa nostra”, nel senso che il nostro internazionalismo sarebbe parolaio e non concreto se non denunciassimo e per quanto possibile non combattessimo la politica di guerra della NOSTRA borghesia imperialista e del suo Stato (e relative alleanze militari, essenzialmente la NATO), non può valere il principio che “il nemico del mio nemico (principale) è mio amico”, né il criterio (seguito da chi non osa …
We post the English translation of an updated version of the article “Proletarians and bourgeois in Russian capitalism”, which appeared in issue 52 of Marxist Pages, because of its relevance to our position on the war in Ukraine.
Even if “the main enemy is at home”, in the sense that our internationalism would be empty if we did not denounce and as far as possible fight the war policy of OUR imperialist bourgeoisie and its state (and its military alliances, essentially NATO), the principle that “the enemy of my (main) enemy is my friend” cannot hold, nor does the criterion (followed …
Pubblichiamo il secondo di due articoli sull’inflazione; nel primo abbiamo parlato di quella degli anni ’70 e ’80 durante i quali le forti lotte operaie ne neutralizzarono gli affetti sui salari; in questo parliamo dell’inflazione degli ultimi due anni, che in assenza di lotte significative dei lavoratori ne hanno drasticamente ridotto i salari reali: fatti e dati a sostegno di una nuova stagione di lotte per il salario e contro la precarizzazione del lavoro.
L’impennata dell’inflazione in tutte le metropoli dalla seconda metà del 2021 ha investito la vita di milioni di persone, abituate da decenni a vedere i prezzi dei …
Proponiamo due articoli sull’inflazione.
Il primo riguarda l’inflazione degli anni ’70 e ’80 durante i quali le forti lotte operaie ne neutralizzarono gli effetti sui salari; il secondo l’inflazione degli ultimi due anni, che in assenza di lotte significative dei lavoratori ne hanno drasticamente ridotto i salari reali: fatti e dati a sostegno di una nuova stagione di lotte per il salario e contro la precarizzazione del lavoro.
Migliaia di articoli e studi vengono sfornati sul fenomeno inflazione dal punto di vista del capitale. Il loro focus è principalmente sulla “stabilità del sistema”, cioè come evitare che gli aumenti dei prezzi …
Riportiamo la traduzione integrale di un interessante articolo su questione ambientale e capitalismo, pubblicato da Counterpunch, 6 aprile 2023, a firma di Joseph Grosso.
L’articolo mette in luce con fatti concreti la contraddizione, insanabile, tra l’equilibrio uomo-natura e le leggi imprescindibili di funzionamento del Capitalismo, che le sue riforme non possono intaccare, ma solo presentare con una faccia apparentemente più umana. La stessa questione ecologica è usata come un’arma nello scontro fra le frazioni borghesi, con le aziende dei combustibili fossili che mettono in evidenza i limiti e i danni ecologici causati dalle auto elettriche e le aziende dell’energia “verde” che …
Premessa
Nel 2013 Human Rights Watch intervistò alcuni profughi eritrei che avevano lavorato nel sito minerario di Bisha, a ovest di Asmara. Vi avevano lavorato come arruolati nel servizio militare obbligatorio a tempo indeterminato, ceduti a una impresa di stato eritrea, la Segen, che a sua volta aveva fornito questa manodopera all’impresa canadese Nevsun Resources che stava iniziando uno sfruttamento intensivo del sito per estrarvi oro.
Nel 2014 un team di avvocati canadesi decise di presentare alla Nevsun, proprietaria al 60% della Bisha Mining Share Company, una richiesta di risarcimento per maltrattamenti e super sfruttamento, per conto dei profughi eritrei. L’azienda rispose …
Dell’Etiopia si parla di recente solo per la fragile tregua che ha temporaneamente bloccato la guerra del Tigray, l’ennesimo conflitto nato dalle spinte centrifughe che hanno caratterizzato da sempre il paese. Spinte che hanno ragioni storiche e nascono dalla contraddizione fra l’esistenza fin dall’antichità nel Corno d’Africa di un impero, che ha cercato di tenere insieme popoli molto diversi fra loro per lingua, cultura e livello di sviluppo. Queste differenze sono spesso banalizzate e ricondotte a fattori etnici, ignorando la complessa articolazione di classe, ieri come oggi.
Una parte del Corno d’Africa, quella a est, si affaccia sul Mar Rosso, un …
Proponiamo la lettura di questa breve riscostruzione della complessa storia sociale dell’Etiopia, a complemento dell’articolo riguardante l’attualità: “Guerra di classi in Etiopia”, https://www.combat-coc.org/guerra-di-classi-in-etiopia/
Axum
Fra il 4° sec. A.C. e il 7° d.C. al nord dell’Etiopia si formò e crebbe l’impero di Axum (una città del Tigray), che aderì dal 4° sec. d.C. al cristianesimo (i testi sacri erano scritti in ge’ez, una lingua semita antenata dell’amarico e del tigrino, ed è usata tuttora dalla Chiesa ortodossa etiopica), tanto che sulla sua moneta campeggiava una croce. Questo stato controllava le vie commerciali che collegavano il Mediterraneo all’India attraverso il Nilo. Aveva infatti …
GUERRA, CRISI BORGHESE, LOTTA DI CLASSE
Ottant’anni fa il sistema di potere della borghesia italiana crollava miseramente sotto i colpi della guerra imperialista. Una guerra di cui l’imperialismo italiano, nella sua veste fascista, si era reso partecipe, precipitando il paese nella devastazione e nella miseria. Scioperi operai, caduta del fascismo, Armistizio, disgregazione dello Stato, Italia campo di battaglia, lotta partigiana… Ripercorriamone gli eventi. Per ricordare, ma soprattutto per capire.
MERCOLEDI’ 29 MARZO 2023, via Cadibona 9, Milano ore 20.30
Mezzi pubblici: filobus 90-91 fermata Viale Molise-Cadibona; passante ferroviario stazione Porta Vittoria
In sala potrà essere ritirato il nuovo numero di Pagine Marxiste.
Per collegarsi e …
Ripubblichiamo qui un articolo pubblicato su Pagine Marxiste giugno 2022:
La guerra in Ucraina ha portato la Russia in primo piano nella politica mondiale. In Occidente la Russia viene demonizzata come il fantasma rinascente dell’Impero del Male del tempo della Guerra Fredda. Anche a sinistra giudizi e valutazioni variano, nonostante sia caduta ogni pretesa che si tratti di una alternativa economica e sociale al capitalismo “occidentale”. Alcune organizzazioni, la considerano una formazione tout court capitalista e imperialista, mentre correnti “antimperialiste” a senso unico vi vedono il più deciso antagonista del dominio americano, e per questo il “male minore”. Alle volte evitano …