Complici e Solidali: no alla criminalizzazione dei disoccupati organizzati

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Stamane un mega blitz delle forze dell’ordine ha portato alla perquisizione di trenta abitazioni e una decina di arresti domiciliari tra i disoccupati dei Banchi Nuovi e i disoccupati di Acerra con l’ipotesi di “partecipazione ad associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro l’incolumità pubblica, l’ordine pubblico e pubblica amministrazione”.
Assistiamo all’ennesimo attacco intimidatorio nei confronti di chi non è disposto a chinare il capo dinanzi ad un sistema che lo costringe a vivere di stento e di disoccupazione e che decide di “associarsi” con altri che vivono le stesse condizioni per rivendicare il sacrosanto diritto ad un lavoro stabile e sicuro o un salario garantito.

Che questa operazione non sia causale e che la sua natura sia tutta politica è comprovato dal fatto che avviene quasi in contemporanea con l’operazione di polizia che ha colpito a Roma 17 compagni tra obblighi di firma e arresti domiciliari. Non è un caso: si tratta di un palese tentativo di fermare il movimento di lotta per la casa e le soggettività politiche che lo hanno sostenuto.

La repressione è l’unica risposta di questo Stato dinanzi all’incalzare della crisi. Quella di stamattina rappresenta un salto di qualità nella già dura ondata repressiva: stavolta puntano direttamente ad annientare movimenti quarantennali come quelli dei disoccupati e dei movimenti di lotta per la casa.

È da tempo che siamo al fianco dei disoccupati e non ci fermeremo dinanzi al brutale attacco sferrato, già da oggi pomeriggio alle 16:00, al fianco dei compagni dei disoccupati, i cassintegrati e licenziati FIAT ed altri compagni saremo ad Acerra e nelle prossime settimane ci mobiliteremo nuovamente per dare seguito al percorso che a partire dallo scorso 27 settembre ci ha visto fuori i cancelli della FIAT di Pomigliano, per dare una risposta netta ai duri attacchi padronali e con l’impronta anticapitalista che ha sempre distinto i nostri percorsi.

Contro la criminalizzazione delle lotte sociali che rivendicano salario, lavoro e casa.
Complicità e sostegno a tutti i compagni e disoccupati arrestati!

Uniti si vince!

Comunisti per l’Organizzazione di Classe
Laboratorio politico Iskra
Laboratorio politico “La Scintilla” agro aversano
C.S.O.A. Spartaco
Comitato di lotta cassintegrati e licenziati FIAT
Coordinamento studenti flegrei
Movimento studentesco casertano

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