Orlando a Bagnoli – Cariche e violenze per i manifestanti

Corteo Orlando 9 Settembre

Oggi studenti, precari, disoccupati e movimenti di lotta contro le devastazioni ambientali sono scesi in piazza nei pressi del Circolo Ilva dove si teneva l’ennesima, inutile e provocatoria passerella del PD.

Stavolta a guidare le danze era nientemeno che il ministro dell’ambiente Orlando, corresponsabile nelle vesti di dirigente del PD Napoletano di anni di malaffare, di piani fallimentari per la bonifica di Bagnoli, e ora artefice sotto le insegne del Governo Letta, di politiche di massacro sociale, precarietà e attacco ai salari, e in questi giorni intenzionato a trasformare i territori della Campania in enormi discariche a cielo aperto. Come sempre, l’unica risposta che questi signori riescono a dare a chi lotta in difesa dei propri territori e contro lo sfruttamento, è quella della repressione e del manganello.

Infatti, come già lo scorso 1 maggio, il PD si è trincerato dietro un ingente spiegamento di forze dell’ordine, le quali non hanno esitato a caricare i manifestanti fuori all’ingresso del circolo Ilva. 4 compagni e un paio di forze dell'”ordine” sono rimaste lievemente ferite, e solo quando il clima è diventato oggettivamente irrespirabile, Orlando si è deciso a ricevere una delegazione di precari-Bros, del Comitato di lotta Bonifichiamo Bagnoli e dei movimenti antidiscarica di Chiaiano e Taverna del Re.

Striscione Bros

L’autunno caldo è già iniziato…
Domani ore 10.00 appuntamento fuori all’Orientale.
Il 27 settembre tutti a Pomigliano, ore 3.00, e in piazza a Napoli, corteo nazionale ore 10.00!

Solo la lotta paga.
Uniti si vince

9 settembre 2013
Laboratorio Politico Iskra

Comunicato sui blocchi a Napoli

Questa mattina a Napoli sono scesi lavoratori, disoccupati e studenti: dai lavoratori Astir, passando per i disoccupati organizzati di Banchi Nuovi ed Mda di Acerra, insieme a Cassaintegrati e Licenziati Fiat ed altri movimenti di lotta di Bagnoli per la bonifica e di Giugliano contro l’inceneritore.

Striscione Banchi Nuovi

Una prima risposta unitaria da parte delle vertenze campane che si oppongono alla giunta regionale Caldoro la quale dopo aver ridotto alla fame migliaia di famiglie si rifiuta di incontrare le realtà dei lavoratori e disoccupati in lotta. L’iniziativa di oggi ha bloccato le strade della città per più di tre ore – prima al Corso Umberto per più di un’ora, poi a P.zza Dante ed infine per Via Roma.

Dopo la prima ora di blocco stradale la Digos ha proposto al corteo un incontro con l’Assessore Nappi. Abbiamo rifiutato questa presa in giro ribadendo che non ci interessa più interloquire con assessori fantocci poiché l’unico vero tavolo di discussione e di trattativa sia sulla vertenza Astir sia per quanto concerne la vertenza precari Bros è con il presidente Caldoro in persona (unico titolato a prendere impegni precisi)

La manifestazione di oggi ha lanciato un appello a tutti i proletari ridotti alla fame da governi locali e nazionali, un’appello all’unità delle lotte ed oggi in particolare all’unità delle vertenze che solo cosi hanno la possibilità di porre al centro dell’attenzione l’emergenza lavoro dei nostri territori.

Venerdi 13 alle ore 9:00 a piazzetta orientale saremo di nuovo in piazza ribadendo la nostra richiesta per avere un incontro con il Presidente Caldoro, per rilanciare la lotta per un vero tavolo inter – istituzionale sull’emergenza lavoro e per continuare il percorso di avvicinamento della manifestazione nazionale del 27 settembre contro precarietà e sfruttamento che partirà da Pomigliano alle 3:00 fino al corteo delle 10:00 a Napoli per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e salario garantito.

MAI UN PASSO INDIETRO
UNITI SI VINCE!

Laboratorio Politico Iskra
Cobas Astir
Comitato Cassaintegrati e Licenziati Fiat
Movimento di lotta per il lavoro – Banchi Nuovi
Mda Acerra

 

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