Per Vincere occorre Organizzarsi!

Assemblea Uniti si Vince

La crisi continua a colpire sempre di più le fasce più deboli della popolazione. I governi cambiano promettendo nuove e migliori condizioni di vita, ma emanano decreti che precarizzano ancora di più il lavoro, che costringono i giovani ad anni di lavoro non garantito e non retribuito. Il Job Act è solo l’ennesimo colpo ai diritti dei lavoratori, e non fa altro che aumentare i livelli di precarizzazione precarizzare del lavoro. Nel frattempo migliaia di famiglie proletarie non arrivano più neanche a metà mese: aumentano le bollette, le assicurazioni, gli affitti.

A chi si oppone a questo sistema di miseria e sfruttamento lo stato non ha altra risposta da dare che la
repressione generalizzata: licenziamenti politici, misure disciplinari e cautelari contro chi lotta, sgomberi agli
occupanti case, pesanti misure restrittive come per i disoccupati Bros denunciati come delinquenti dopo anni di dura lotta per il lavoro stabile e sicuro, o degli studenti a processo per le occupazioni in scuole e università.

Le dimensioni dello scontro impostoci dai padroni e dalla politica istituzionale ci impongono la necessità di unire le lotte, organizzare tutti gli sfruttati in difficoltà salariale, e dar vita a un movimento di lotta unitario e coordinato che sappia rispondere alle manovre padronali in maniera adeguata.

In tempi di crisi e con tassi di disoccupazione alla stelle, le lotte incentrate sulla mera difesa del “posto di lavoro”,
sui “contratti di solidarietà” o sulla delega all’avvocato o al giudice di turno del destino dei lavoratori e delle
loro famiglie, di arretramento in arretramento, portano inevitabilmente alla sconfitta. Occorre da subito dar vita a strumenti di difesa per tutti i lavoratori repressi e colpiti dalla crisi: insieme disoccupati, cassintegrati, singoli operai e precari, stiamo costruendo una cassa di resistenza per sostenere le lotte e supportare le situazioni di maggior emergenza sul piano legale e/o salariale. Occorre unire le forze contro questo sistema marcio e putrescente, che getta ogni giorno migliaia di operai nel baratro della disoccupazione, costringe a una vita di stenti milioni di proletari e nega un futuro a milioni di precari.

Non è più possibile campare con 700 euro al mese:
i soldi ci sono e sappiamo dove andare a prenderli!

• Reintegro a salario pieno per tutti i cassintegrati e licenziati

• Salario garantito per disoccupati e precari

• Riduzione generalizzata dell’orario di lavoro: lavorare meno, lavorare tutti

• Per il diritto alla casa, all’ambiente e ai servizi sociali

• No a discariche e inceneritori: per la raccolta differenziata e una vera bonfica dei nostri territori

Giovedì 24 Aprile ore 17.00,
Palazzo Giusso (Università Orientale)

Assemblea pubblica: uniamo le forze per un movimento unitario di lotta, costruiamo una cassa di resistenza in difesa di tutti gli sfruttati.

UNITI si VINCE
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