Protesta dei disoccupati di Acerra e dei Cassintegrati Fiat a Nola contro omicidi sul lavoro e precarietà

Pubblichiamo il comunicato del comitato cassintegrati Fiat di Pomigliano e dei Disoccupati autorganizzati di Acerra sull’iniziativa di oggi (27-5-2014) davanti ai cancelli del reparto-confino di Nola.

Stamattina il comitato di lotta cassaintegrati della fiat insieme ai disoccupati autorganizzati di Acerra hanno protestato davanti ai cancelli del polo logistico di Nola: reparto lager costituito 6 anni fà dalla fiat per deportare 316 operai tra attivisti sindacali e molti con ridotte capacità lavorative a causa degli incessanti ritmi di lavoro imposti dalla catena di montaggio. La manifestazione di stamattina si è posta l’obbiettivo non solo di mettere in luce gli inevitabili effetti collaterali dovuti alle scelte dell’azienda che tradotti in realtà sono la causa di gesta così tragiche come quelle che hanno portato alla morte di Maria e Peppe… tant’è vero che da 316 se ne contano ad oggi circa 250! nola 2Ciò che ci preme è dichiarare “guerra” alla fiat affinchè vengano reintegrati tutti a Pomigliano e la definitiva chiusura del reparto fantalogistico! Facciamo appello fin da ora a tutte le realtà di Movimento e del sindacalismo di base e conflittuale a dare per domani 28/05/2014 alle ore 13.00 davanti all’ingresso principale di via Gianbattista Vico un presidio per rilanciare la lotta dei lavoratori contro la farsa del piano industriale presentato da Marchionne è più in generale la lotta per il lavoro ed il salario garantito. Lasciamo soli i pseudo sindacati senza sindacalisti e quelli confederali come la fiom che domani andranno alla regione campania per elemosinare compassione da quelle stesse istituzioni che sono la causa di devastazione ambientale e desertificazione del vivere quotidiano! Come disoccupati rivendichiamo la lotta degli operai della fiat che muoiono di solitudine come quella degli operai dei mercati ortofrutticoli di Torino caricati selvaggiamente dalla polizia la settimana scorsa! La vostra repressione e la vostra ingordigia di accumulazione del capitale non fermerà la nostra gioa di lottare per un mondo migliore!