Contagio sociale – Guerra di classe micro-biologica in Cina

(dal blog Chuang – 26 febbraio 2020) La fornace Wuhan Wuhan è conosciuta volgarmente come una delle “quattro fornaci” (四大 火炉) della Cina per la sua opprimente estate calda e umida, che condivide con Chongqing, Nanchino e alternativamente Nanchang o Changsha, tutte città molto trafficate con una lunga storia, situate lungo o in prossimità della valle del fiume Yangtze. Delle quattro, Wuhan è anche letteralmente ricoperta di fornaci: l’enorme agglomerato

Continua a leggere

L’Italia al tempo del Coronavirus

Il Coronavirus, ormai ufficialmente insediato in Italia, sta diventando la cartina al tornasole della nostra società. Come in tutti i casi di situazioni eccezionali, in Italia come altrove, ogni forza politica cerca di trarne vantaggio. Assieme alla grana di gestire una situazione inedita, Conte si è liberato di Renzi (silenziato dal Coronavirus) e può così attaccare Fontana (accusandolo di incapacità a specchio della stessa accusa rivolta a lui da Salvini).

Continua a leggere

LA FURIA PREDATORIA DI BOLSONARO E DEL CAPITALISMO INTERNAZIONALE BRUCIANO L’AMAZZONIA

Gli incendi in Amazzonia sono diventati un caso mondiale. La più vasta foresta del pianeta, in questo momento di forti tensioni commerciali, è uno dei principali obiettivi del capitalismo internazionale, che negli ultimi 40 anni ha quintuplicato il controllo diretto del PIL del Brasile, un paese che mai come oggi è divenuto lo scenario della contesa tra le potenze. Potenze attirate dalle grandi opportunità di lauti profitti offerti ai loro

Continua a leggere

Geopolitica glaciale –L’iceberg Groenlandia

Il presidente americano Trump ha lanciato un’offerta di acquisto, la Groenlandia. Proposta assurda gli ha ribattuto il primo ministro danese, Fredericksen. Una idea peregrina, o da inquadrare in una strategia ben precisa per un territorio che con il veloce scioglimento dei suoi ghiacci è argomento delle discussioni e delle preoccupazioni dei movimenti ecologisti sul cambiamento climatico? In realtà il conflitto diplomatico scoppiato tra Washington e Copenaghen sull’offerta di Trump è

Continua a leggere

Ecologia e giocattoli nello sfruttamento capitalista cinese

La Cina si prepara a vincere la gara per la prima autostrada solare La Cina è veloce nelle innovazioni infrastrutturali, come dimostra la stupefacente urbanizzazione e l’introduzione della ferrovia ad alta velocità su tutto il territorio nazionale. La prima autostrada che produce energia solare è in costruzione nella città di Jinan, nella provincia orientale di Shandong, e aprirà al pubblico in dicembre. Il collaudo dei primi 160 metri di strada

Continua a leggere

Trump tra protezionismo e vincoli geopolitici

Trump procede come un treno nell’attuazione del suo programma elettorale fin dai primi giorni. E’ evidente la volontà di coltivare l’immagine dell’uomo forte, deciso, solo al comando. Purtroppo sta raccogliendo entusiastica approvazione da parte dei sindacati Usa socialimperialisti da sempre e da parte di settori di lavoratori, attirati dalla promessa di più posti di lavoro e sicurezza e reclutati sulla base di una ideologia nazionalista, razzista e di egoismo corporativo.

Continua a leggere

Era Trump

È iniziata l’era Trump. Meno tasse per padroni e parassiti, meno welfare e meno diritti sul lavoro per i proletari, protezionismo per riservare il mercato interno alle imprese americane, misure anti-immigrazione per sfruttare ancora più liberamente i 12 milioni di clandestini, più armi per riaffermare la supremazia mondiale USA, alleanza con la Russia contro Cina e Germania, disgregando l’Unione Europea e mettendo in discussione la Nato… Sotto lo slogan “faremo

Continua a leggere

CON QUALI SCARPE MARCIA L’IMPERIALISMO

Le calzature non sono mai state tanto a buon prezzo come lo sono ora, se un tempo per comperare un paio di scarpe bisognava lavorare almeno due giorni, oggi basta il salario di 2 ore. Come mai? Per avere un pellame al prezzo più basso gruppi calzaturieri, grandi o piccoli che siano, non si preoccupano delle condizioni di lavoro, lavoro minorile compreso, e neppure della tutela dell’ambiente. Non è previsto

Continua a leggere

Afghanistan: la guerra infinita L’Italia aumenta il suo contingente

Quello in Afghanistan si avvia a diventare il più lungo conflitto moderno e non c’è motivo di pensare a una fine a breve termine (nel vertice Nato tenutosi a Varsavia il 7 luglio 2016 è stato deciso il prolungamento della missione almeno fino al 2020, con un contributo annuo all’esercito di Kabul di 4 milioni di $). Il 1° gennaio 2015 la missione ISAF è stata sostituita dalla Resolute Support

Continua a leggere

L’ACCIAIO DELLA LOTTA DI CLASSE

Mentre in Italia è in corso un’altra tappa della lotta dei lavoratori del siderurgico,[1] circa 400 operai dell’Ilva di Cornigliano – sostenuti dai lavoratori di altre industrie metalmeccaniche genovesi – per la difesa dei posti di lavoro a rischio dopo la decisione del Governo Renzi di privatizzare il gruppo, il consiglio di Stato cinese (22 gennaio 2016) ha deciso che la capacità di produzione di acciaio, carbone, cemento, alluminio, vetro

Continua a leggere