Premessa
Nel 2013 Human Rights Watch intervistò alcuni profughi eritrei che avevano lavorato nel sito minerario di Bisha, a ovest di Asmara. Vi avevano lavorato come arruolati nel servizio militare obbligatorio a tempo indeterminato, ceduti a una impresa di stato eritrea, la Segen, che a sua volta aveva fornito questa manodopera all’impresa canadese Nevsun Resources che stava iniziando uno sfruttamento intensivo del sito per estrarvi oro.
Nel 2014 un team di avvocati canadesi decise di presentare alla Nevsun, proprietaria al 60% della Bisha Mining Share Company, una richiesta di risarcimento per maltrattamenti e super sfruttamento, per conto dei profughi eritrei. L’azienda rispose …
Il Corno d’Africa ha visto negli ultimi decenni un rinnovato interesse da parte delle potenze mondiali e regionali. Usa, Cina, UE, ma anche Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Qatar, Iran ed Egitto. Interesse militare e commerciale per la sua posizione strategica lungo la rotta tra il Mediterraneo e l’Estremo Oriente, una rotta di importanza critica crescente anche perché coinvolta nello scontro tra le due superpotenze Usa-Cina, dato che da qui passa una delle vie marittime della nuova Via della seta.
Del Corno d’Africa interessano anche i terreni agricoli, arraffati con il land grabbing,[i] l’estrazione di minerali e petrolio, come pure …
Dopo mesi in cui russi ed ucraini hanno usato i numeri dei caduti della guerra in Ucraina come pallottoliere della loro propaganda, esagerando i morti della parte avversa e minimizzando i propri, a metà novembre 2022 il generale Milley, capo di Stato maggiore americano, ha parlato di 100 mila militari morti o feriti per ciascun fronte e di 40 mila civili ucraini uccisi, “morto più, morto meno”!
Ben 240 mila morti, era costata la guerra in Afghanistan, che però è durata vent’anni (2001-2021), mentre per l’Ucraina si tratta di 8 mesi e mezzo di combattimenti.
I morti del conflitto russo ucraino godono, …