La morte di Silvio Berlusconi ha mandato in onda il solito, vomitevole, falso e interessato teatrino italiano composto da una maggioranza di “pro” ed una – solo per l’occasione – ridotta minoranza di “anti”.
Entrambi gli schieramenti sono abbarbicati sul “personaggio” Berlusconi: sia da parte di chi lo ritiene uno dei più grandi e “longevi” statisti della storia d’Italia; sia da parte di chi fa risalire al suo operato l’origine di tutte le “disgrazie” del nostro vivere civile.
E allora cominciamo col ribadire una cosa: per noi Berlusconi è stato un nemico di classe, in quanto espressione politica della borghesia ai massimi …
Dal Comitato permanente contro le guerre e il razzismo di Marghera, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Cosa preveda il decreto-Salvini è già noto, forse, a chi leggerà queste righe. Ma lo richiamiamo in breve per mostrare a quali interessi di regime serve questo che è il primo provvedimento di peso del governo in carica, che si è presentato come un governo “anti-sistema”.
Il decreto prevede:
l’abolizione del permesso per protezione umanitaria, previsto oggi per un periodo dai 6 mesi ai 2 anni e rinnovabile, per persone che fuggono da paesi extra-europei in cui siano in corso conflitti bellici, disastri naturali o altri fatti di …
L’elezione del nuovo presidente della repubblica aveva rafforzato l’esecutivo Renzi. Con un colpo spiazzante che denota una certa spavalderia e prontezza di riflessi, il presidente del consiglio aveva messo nell’angolo Berlusconi, costretto Ndc a fare ammenda, e ricompattato su Mattarella tutta l’area alla sua sinistra (a partire dalla minoranza PD), facendo “girare a vuoto” il M5S, che sulla carta rimane la seconda forza politica del paese dopo il PD stesso.
Gli effetti di questo colpo spiazzante si erano subito visti: reclutamento sotto le ali del renzismo di spezzoni della moritura montiana “Scelta Civica” (8 senatori), dopo che il nume tutelare stesso …