Home » Ricerca per tag

Articoli con tag: Qatar

Comunicati, Internazionale, Repressione

Dietro il sipario della Coppa del mondo, lo sfruttamento e il sangue degli immigrati
24 Novembre 2022 - 9:26

Il 20 novembre è iniziato il grande spettacolo, la Coppa del mondo di calcio 2022 a Doha, Qatar. Il palcoscenico è spettacolare, è stato preparato con ciclopiche opere infrastrutturali durate un decennio. L’insieme dei progetti lanciati nel paese in vista dei Mondiali è calcolato in 300 miliardi di dollari, di cui oltre 200 legati all’evento sportivo. È stato costruito un nuovo aeroporto, una rete metropolitana e stradale, sette nuovi stadi con un’architettura scenografica che riecheggia le tende beduine, le dune del deserto, un copricapo tradizionale, una lanterna… Una intera nuova città, a 50 chilometri dalla capitale Doha. E non manca …

analisi, Comunicati, Internazionale

17 Giugno 2019 - 13:41

Fra il 30 maggio e il 2 giugno il governo saudita ha riunito una folla di leader arabi e mussulmani. Uno dopo l’altro si sono tenuti 2 vertici “di emergenza”, quello della Lega Araba (22 membri) e quello del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Gcc – 6 membri), appena prima di quello annuale dei 57 Paesi membri della OIC (Organizzazione della Cooperazione islamica ).[1]

L’OIC si è riunita sui temi decisi in precedenza (status di Gerusalemme, alture del Golan, Rohingya e islamofobia dilagante).
La Lega Araba e il GCC sono stati convocati dal sovrano saudita re Salman bin Abdulaziz, nella sua duplice …

Comunicati, Internazionale, Politica italiana

11 Aprile 2019 - 20:14

L’offensiva militare avviata dal “generale Haftar” mette allo scoperto un illuminante spaccato delle relazioni internazionali (e interimperialistiche) che smentisce i luoghi comuni e gli schemi preconfezionati, evidenziando l’assenza di un fronte proletario internazionalista.
Doveva esserci una “conferenza di pace” a Ghadames sotto l’egida ONU per arrivare a un governo di unità nazionale. Ma la parola l’hanno presa, in anticipo di una settimana, le armi con l’armata di Haftar lanciata alla conquista di Tripoli.
Diversamente dai suoi piani non è stata una passeggiata, né come affondare un coltello nel burro. E i morti si contano già a decine, gli sfollati a migliaia. E …

analisi, Comunicati, Internazionale

28 Novembre 2018 - 19:57

Non c’è alcun dubbio sul permanere degli interessi italiani in Libia, interessi economici e geopolitici. E non c’è alcun dubbio che qualsiasi governo, di qualsiasi orientamento politico, ne debba tener conto.
Vale la pena di fare un aggiornamento dopo il summit di Palermo.
Nei primi mesi il governo pentastellato si è limitato a una monotematica comunicazione mediatica, forzando l’attenzione sul tema degli immigrati che dalla Libia “invadevano” l’Italia nell’indifferenza degli altri paesi europei. Dietro le quinte si cercava di far saltare l’ipotesi di elezioni a dicembre fortemente volute dalla Francia di Macron. Davanti alla crisi scoppiata in Libia il 26 …

Comunicati, Internazionale

12 Novembre 2015 - 16:45

Con la visita a Riad, il premier Matteo Renzi prosegue i suoi viaggi di promozione del Made in Italy nelle petromonarchie del Golfo. Non lo fermano né le loro continue violazioni dei diritti umani (fra cui la condanna a morte del diciassettenne Ali Mohammed Baqir al-Nimr per “partecipazione a manifestazioni antigovernative”), né le complicità col più feroce terrorismo mediorientale, né i bombardamenti sulla popolazione Houthi dello Yemen.
Un cinismo perfettamente in linea con la tradizione italiana, avvezza a fornire armi alle dittature soprattutto del Medio Oriente, non ultima una fornitura di bombe proprio all’Arabia Saudita destinate, con ogni probabilità, ad essere …

Comunicati, Documenti, Internazionale, Lotte

14 Marzo 2015 - 21:15

Dubai, uno dei sette Emirati Arabi Uniti (EAU) situati nel Golfo Persico (nota 1). Una monarchia assoluta araba di fede islamica, a maggioranza sunnita (85%), che vive in gran parte di rendita petrolifera; la sua popolazione è costituita, con il tasso migratorio netto più alto del mondo per circa l’85% da immigrati, che sono anche il 99% della sua forza lavoro. Un milione e duecentomila di loro lavora nell’edilizia.
La rendita petrolifera ha consentito alla classe dominante degli Emirati, come pure a quella delle altre monarchie del Golfo, di sperperare in misura inaudita per il lusso personale e per attestare la …

Comunicati, Documenti, Internazionale, Lotte

22 Febbraio 2015 - 20:19

Come una grande calamita i ricchi paesi del Golfo attirano forza lavoro soprattutto dal Sud Est asiatico. Emigrano per sfuggire alla miseria del loro paese … e si ritrovano in condizioni ancora più inumane.
Sono circa 1,2 milioni i lavoratori emigrati in Qatar per lavorare in progetti del valore di circa €184,5 MD. Il 22% di loro sono indiani, altrettanti i pachistani. Circa il 16% nepalesi, 13% iraniani, 11% filippini, 8% egiziani e altrettanti da Sri Lanka.
Negli Emirati, ad Abu Dhabi sull’isola di Saadiyat, è in costruzione un campus della New York University; vari centri culturali, strutture sportive, enormi musei, “filiali” …

Documenti, Internazionale

1 Settembre 2014 - 10:14

Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno bombardato le milizie islamiche in Libia, col supporto logistico dell’Egitto. Lo afferma il Pentagono. Gli interessati smentiscono. Per i commentatori specializzati i raid non sono stati altro che un episodio del lungo e meticoloso braccio di ferro che stanno conducendo Qatar da una parte, Emirati e Sauditi dall’altra. Con il tacito appoggio della Turchia l’uno, il fattivo appoggio dell’Egitto gli altri. Il caos libico si presta come campo di esperimento, perché si tratta di una patata bollente di cui nessuno è ansioso di occuparsi.
Gli Usa attraverso tutti i loro portavoce lamentano a) di non …

Comunicati, Internazionale

17 Agosto 2013 - 20:48

Dopo una fase di “repressione controllata” in cui le uccisioni si alternavano ai tentativi di dialogo, il braccio di ferro fra i Fratelli Musulmani e i militari è sfociato in un massacro. Mentre scriviamo il bilancio si aggrava di ora in ora: alla giornata di giovedì 15 agosto i morti ufficialmente riconosciuti sarebbero oltre 600 e venerdì altri 173, mentre la Fratellanza parla di 4500 morti in tutto l’Egitto.
Il golpe laico che avrebbe dovuto salvare il paese arabo da una nuova autocrazia islamica si è tradotto in una prevedibile sanguinosa repressione che oggi colpisce i sostenitori del deposto presidente Morsi …