L’uccisione di Soleimani: un colpo all’Iran e un monito terroristico rivolto alle masse iraniane, arabe e medio-orientali.
Torniamo in piazza contro le nuove guerre in gestazione,
contro il governo Conte che è complice di questi preparativi,
per il ritiro immediato di tutte le truppe italiane all’estero!
Sostegno incondizionato alle piazze arabe e iraniane in ebollizione contro l’imperialismo e contro i propri regimi oppressivi!
L’uccisione del gen. Soleimani da parte del Pentagono non è rivolta solo contro un uomo e un regime politico che negli ultimi anni avevano saputo abilmente erodere spazi, in Iraq, Siria, in Yemen, agli Stati Uniti di Obama e di Trump …
Pubblichiamo, condividendolo, la traduzione di un comunicato della Alliance of Middle Eastern and North African Socialists sulla situazione mediorientale dopo l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds e di Abu Mahdi al-Mauhandis, comandante/fondatore della milizia irachena Kataib Hezbollah.
3 gennaio 2020
L’aspetto più preoccupante di questi sviluppi è che potrebbero portare a conseguenze catastrofiche e a una guerra su vasta scala. E questo, a sua volta, oscurerebbe l’ondata di insurrezioni scoppiate nel 2019 in Medio Oriente e nella regione del Nord Africa, dal Sudan e dall’Algeria all’Iraq, al Libano e all’Iran.
3 gennaio 2020
La mattina presto del 3 gennaio, per …