(Articolo preso integralmente dal sito di Il Pungolo Rosso)
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo aggiornamento sull’evoluzione della situazione negli Stati Uniti dalla seguente pagina Facebook, il cui autore è impegnato a seguire questi avvenimenti con un’ottica e un sentimento internazionalista militante.
Intanto le ultimissime di stamattina 3 giugno (fonte: The Guardian): circa 700 soldati della 82esima divisione aereo-trasportata si sono mossi dalla base di Fort Bragg in Nord Carolina con destinazione i sobborghi di Washington. Si tratta dello stesso corpo di armata usato nell’aprile 2003 contro la popolazione di Fallujah, in Iraq, dove con l’eccidio di 25 manifestanti contro l’occupazione yankee del paese partì la sollevazione …
Finita la bagarre per il Def, prima che si arroventi la bagarre per Reddito di Cittadinanza e Quota 100, si recupera, tanto per cambiare, il tema immigrazione per stare sul sicuro e preparare sulla lunga distanza la propaganda elettorale per le europee e le elezioni amministrative.
Da 17 giorni la Sea Watch col suo carico di “ben” 49 migranti “mette a rischio la sicurezza dell’Europa” secondo alcuni ministri sovranisti, fra cui brilla, ovviamente, Salvini. La penosa partita su chi “cede” per ultimo, su chi mostra la faccia più dura e squallida, non vede per ora vincitori.
É buona norma non abusare dei …
Dal Comitato permanente contro le guerre e il razzismo di Marghera, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Cosa preveda il decreto-Salvini è già noto, forse, a chi leggerà queste righe. Ma lo richiamiamo in breve per mostrare a quali interessi di regime serve questo che è il primo provvedimento di peso del governo in carica, che si è presentato come un governo “anti-sistema”.
Il decreto prevede:
l’abolizione del permesso per protezione umanitaria, previsto oggi per un periodo dai 6 mesi ai 2 anni e rinnovabile, per persone che fuggono da paesi extra-europei in cui siano in corso conflitti bellici, disastri naturali o altri fatti di …
Pubblichiamo la traduzione dell’appello per il ritorno in Germania di Alassa Mfouapon, profugo camerunense ingiustamente espulso dalla Germania.
Chi vuole firmare l’appello può farlo all’indirizzo https://chn.ge/2Pm2HuM.
APPELLO DI ELLWANGEN
Dopo il respingimento brutale, politicamente motivato:
Alassa Mfouapon deve essere immediatamente riammesso e ottenere asilo politico in Germania!
Alassa Mfouapon è stato perseguitato per motivi religiosi in Camerun, paese devastato dalla guerra civile, è fuggito nel 2014 con la moglie e il figlio. In Libia è stato separato da loro, e lui stesso ha subito maltrattamenti in un famigerato carcere libico. Dopo un tentativo di fuga assieme ad altri è stato di nuovo catturato. E gli …
I dati ISTAT mostrano che nel 2017 è aumentata sia la povertà assoluta sia quella relativa.
I poveri (+ 317 mila) sono oltre 5 milioni, l’8,4% dei residenti.
Nel Nord sono il 7%,al Sud sono il 10,4%, nel Centro sono invece diminuite (al 6,4%).
Nel 2017 le famiglie in povertà assoluta (cioè quelli che non arrivano a un reddito sufficiente per acquistare ciò che è necessario per una vita dignitosa) sono aumentate di 158 mila a un totale di un milione 778 mila, il 6,9% delle famiglie.
La povertà è distribuita in modo ineguale: sono più poveri i minori (12,1%), e meno poveri …
A corollario delle sue prese di posizione, il ministro dell’Interno italiano ha chiuso i porti italiani alla nave Acquarius, che aveva soccorso in mare 629 migranti, dando ordine di dirigersi verso un porto maltese. Un braccio di ferro fra paesi europei condotto a spese e sulla pelle dei migranti.
Perché la comunicazione mediatica, fra cui mettiamo anche i social, che trasforma il tutto in una partita a scacchi fra stati ha questo come conseguenza, di scatenare il tifo sovranista e far dimenticare o fortemente accantonare la sorte delle persone che sono su quella nave.
E’ evidente che non siamo nel 2015, non …
La campagna elettorale ha visto la costituzione di tre poli ai quali viene accreditata la maggioranza dei voti: PD con il centro-sinistra, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia per il centro-destra, e M5S, più un gran numero di formazioni minori. Questi tre poli, ognuno collegato con personaggi dell’industria, del commercio e della finanza, e sostenuto da settori dei media, si candidano a gestire il prossimo governo per conto della borghesia. I voti servono a definire la forma del prossimo “comitato d’affari” della borghesia. Solo la lotta dei lavoratori potrebbe cambiare i rapporti tra le classi, borghesi e proletari, sfruttatori …
Nel totale silenzio dei media, tutti tesi ad amplificare ogni battuta della sceneggiata elettorale, sabato 24 febbraio il SI Cobas organizza una manifestazione a Roma “Contro sfruttamento, razzismo e repressione! Per un fronte di lotta anticapitalista!” motivando che “Le conquiste e i diritti si strappano con la lotta; in sua assenza il voto non può che portare illusioni e delusioni”.
Nella piattaforma di lotta, obiettivi economici e politici condivisibili, su orario, salario, salario garantito, casa, immigrazione, sanità, istruzione, contro la guerra, le spese militari e la repressione.
Pensiamo sia una iniziativa importante, anche per la collocazione alla vigilia delle elezioni che rimarca …
AL NUOVO SQUADRISMO FASCISTA SI RISPONDE CON LA MOBILITAZIONE RIVOLUZIONARIA!
I crescenti episodi di squadrismo nazi-fascista (i fatti di Macerata, prima ancora le numerose aggressioni di compagni ed invasioni di sedi solidali, come a Como; ora i pestaggi di Pavia con la copertura puntuale degli organi di Stato…) dimostrano come la politica del “manganello” non sia il ricordo di un lontano passato, ma l’attualità di una classe dominante che alterna ipocrite linee di “integrazione” ad interventi violenti contro quei lavoratori migranti che pur sfrutta ogni giorno in mille maniere.
Peggio ancora se questi fratelli di classe “osano” unirsi con realtà di lotta …
MANIFESTAZIONE CONTRO IL RAZZISMO, L’INTOLLERANZA, LA REPRESSIONE E LA VIOLENZA ISTITUZIONALE
A Macerata un nazifascista avvolto dalla bandiera italiana spara su un gruppo di immigrati per ammazzarli.
A Pavia le squadracce di Forza Nuova e CasaPound aggrediscono con insulti razzisti, minacce di morte e calci e pugni un gruppo di cinque nordafricani sabato sera in pieno centro della città.
Sono sempre più frequenti a Pavia e in tutta Italia queste aggressioni, in un clima di feroce intolleranza che scorre anche sul web; ma sempre più frequenti sono anche gli interventi di queste bande ben organizzate e tutelate nei quartieri popolari, dove fomentano la …