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Articoli con tag: Repressione

Comunicati, Internazionale, Lotte, Repressione

17 Maggio 2023 - 14:19

Il conflitto tra due bande militari nel riassetto dei rapporti tra le potenze

Lo scorso 15 aprile in Sudan è scoppiata la guerra tra due fazioni militari salite al potere a seguito del golpe del 2021. Da una parte le Forze di Supporto Rapido (FSR), gruppo paramilitare propaggine delle famigerate milizie janjaweed accusate di crimini di guerra nella regione orientale del Darfur capeggiate dal generale Mohamed Hamdan Dagalo (noto come Hemedti), ora vicepresidente del Sudan, e dall’altra le Forze Armate regolari Sudanesi (FAS), sotto il comando del generale Abdel Fattah al-Burhan, attuale presidente de facto, per decidere quale delle due cricche …

Comunicati

29 Aprile 2023 - 18:49

Mercoledì 3 maggio 2023 nella sede di Via Cadibona 9, Milano ore 20:30

Per collegarsi e seguire la relazione online, scrivete a abbonamenti@paginemarxiste.it.

Tendenza Internazionalista Rivoluzionaria Pagine Marxiste

Comunicati, Politica italiana, Repressione

30 Marzo 2023 - 19:36

È diffuso in Italia, anche a sinistra, il luogo comune secondo cui in Italia la polizia e le istituzioni non sono violente. Fa parte del cliché degli Italiani “brava gente”, utilizzato a lungo dall’imperialismo nostrano per nascondere le vergognose violenze operate nei paesi colonizzati (i lager libici o l’iprite contro gli etiopi).

Certo in Italia non siamo ancora alle “esecuzioni” in diretta dei giovani neri a cui gli Usa ci hanno abituati.

Ma non dimentichiamo che il nostro Stato “democratico” trasferì senza alcuna modifica il Codice Rocco fascista nella propria legislazione. Che le forze di polizia non furono epurate dei responsabili di …

Comunicati, Politica italiana, Repressione

17 Febbraio 2023 - 17:49

Il caso di Alfredo Cospito, l’”anarchico-insurrezionalista” finito al carcere duro del 41-Bis dal maggio dello scorso anno, è diventato negli ultimi tempi un pretesto di scontro tra governo Meloni ed “opposizione”, tra “garantisti” e “giustizialisti”, tra “umanitaristi” e “non”, coinvolgendo appieno nella polemica i vari organi della magistratura.

Nella sostanza però non si può non vedere nella vicenda una escalation repressiva da parte dello Stato borghese, il quale si sta attrezzando di tutto punto per far sì che “ i manovratori” (“Chi vuole fare” secondo il linguaggio della Meloni) non vengano disturbati nella loro quotidiana opera di sfruttamento, oppressione, prevaricazione.

Si …

Comunicati, Politica italiana, Repressione

3 Novembre 2022 - 7:52

Ci eravamo sicuramente distratti pensando che il problema impellente di milioni di lavoratori, disoccupati, pensionati fosse come tirare a fine mese tra inflazione e bollette energetiche, effetti “indotti” di recessione e guerra.

E invece veniamo a sapere dal primo D.L. del governo Meloni di lunedì 31 ottobre che il vero problema è in realtà il “Rave Party” … Con tale Decreto infatti il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi introduce il reato di “Invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o salute pubblica” (art. 434 bis), con pene da 3 fino a 6 anni per gli …

Comunicati, Internazionale, Lotte, Repressione

16 Ottobre 2022 - 20:37

Proponiamo la lettura della sintesi di alcuni articoli tratti per lo più da pubblicazioni indipendenti russe (almeno così si autodefiniscono) riguardanti la recente chiamata alle armi di Putin per la continuazione della guerra in Ucraina.

Putin cerca di prolungare la guerra arruolando centinaia di migliaia di riservisti, puntando sulla possibilità che il collasso economico in Ucraina o i disordini politici in Europa o negli Stati Uniti possano aprire opportunità per la Russia. 

Ma i costi economici e politici di questa nuova operazione rischiano di scatenare all’interno proteste sempre più estese. Che a loro volta richiedono una maggiore repressione, un pugno di ferro più saldo. Ma, come avverte la …

Dal mondo, Internazionale

30 Settembre 2022 - 4:39

Proponiamo di seguito la traduzione di un interessante articolo sulla situazione socio-economica in Iran del gruppo marxista australiano Socialist Alternative, pubblicato sul loro sito Red Flag (5 settembre 2022), firmato Bella Beiraghi

Una nuova ondata di scioperi e proteste ha attraversato l’Iran dall’inizio del 2022. Ci sono state proteste per la scarsità d’acqua e il prezzo del pane, e scioperi nazionali degli insegnanti. Dalla piccola provincia del Khorasan alla capitale Teheran, la gente è scesa in strada con due slogan: “Morte al dittatore” e “Vittoria ai lavoratori”.

L’economia iraniana è in forte crisi. A giugno la valuta nazionale ha toccato il valore …

Comunicati, Lotte, Repressione

22 Luglio 2022 - 18:40

Pubblichiamo il comunicato del SI Cobas sull’arresto dei compagni avvenuto martedì scorso, e ci uniamo all’invito a partecipare alla manifestazione di sabato 23 a Piacenza.

All’alba di martedì, su mandato della procura di Piacenza, la polizia ha messo agli arresti domiciliari e disposto altre misure cautelari per otto dirigenti nazionali e locali del SI Cobas e della USB operanti da anni nel settore della logistica.

A questi si aggiungono decine di lavoratori e attivisti messi sotto accusa.

Con ben 350 pagine di ordinanza si costruisce un vero e proprio “teorema giudiziario” sulla scorta di un elenco interminabile di “fatti criminosi” quali picchetti, scioperi, …

Comunicati, Lotte, Repressione

19 Luglio 2022 - 20:52

Pubblichiamo il comunicato rilasciato oggi (martedì 19 luglio 2022) dal SI Cobas sull’ultima azione repressiva dello stato contro il sindacato di base.

All’alba di stamattina, su mandato della procura di Piacenza, la polizia ha messo agli arresti domiciliari il coordinatore nazionale del SI Cobas Aldo Milani e tre dirigenti del sindacato piacentino: Mohamed Arafat, Carlo Pallavicini e Bruno Scagnelli.

Le accuse sono di associazione a delinquere per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, sabotaggio e interruzione di pubblico servizio. Tale castello accusatorio sarebbe scaturito dagli scioperi condotti nei magazzini della logistica di Piacenza dal 2014 al 2021: secondo la procura tali scioperi …

Comunicati, Internazionale, Lotte, Repressione

22 Giugno 2022 - 20:24

Il 6 giugno dello scorso anno Pedro Castillo vince le elezioni presidenziali in Perù, tra polemiche e incredulità.

Maestro elementare e dirigente sindacale, si era fatto conoscere per aver organizzato e diretto vari scioperi di insegnanti e dipendenti scolastici, lotte rivendicative per miglioramenti salariali e il rispetto dei diritti dei lavoratori che si sono protratte per mesi.

Appartenente all’ala sinistra del SUTEP (Sindacato Unico dei Lavoratori dell’Educazione del Perù), si iscrive successivamente al nuovo partito Perú Libre, un partito progressista fondato nel 2008 nella regione di Huancayo, con una base sociale indigena dei territori andini dell’interno.

Vincitore inatteso e per soli 40.000 voti …