Il battaglione Azov, da criminali di guerra ad eroi

Il battaglione Azov, fondato da Andriy Biletsky (nota 1) e da fuorusciti della formazione di estrema destra Pravyi Sektor, (Settore Destro), è nato come milizia volontaria in seguito all’annessione russa della Crimea (2014), con l’obiettivo di sostenere l’allora inadeguato esercito ucraino nella lotta contro le forze secessioniste del Donetsk e di Lugansk (nota 2). E’ fondamentalmente antirusso, teorizza il suprematismo bianco. Putin l’ha preso a pretesto per giustificare l’aggressione all’Ucraina,

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NO ai massacri di Putin e al riarmo europeo!

Il nuovo PNRR: meno “green economy” e più business di morte La guerra in Ucraina prosegue, col suo sanguinoso carico di distruzioni e morti e il flusso ininterrotto dei profughi, accolti certo più generosamente di altri, ma con l’occhio al proficuo futuro utilizzo della loro manodopera mediamente più istruita.  La guerra “lampo” pensata da Putin è fallita, i russi cercano di raggiungere i “loro obiettivi” non dichiarati di ridisegno dei

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Ucraina, l’analisi degli anarchici russi del Kras

Pubblichiamo dal sito Matrioska.info l’intervista al gruppo anarchico russo KRAS. Vista la velocità con cui susseguono gli eventi della guerra in Ucraina e la frammentazione, confusione e parzialità delle informazioni che ci giungono attraverso i diversi media, il gruppo Moiras ha deciso di inviare questa settimana alcune domande alla sezione russa dell’IWA, con per ottenere una prospettiva libertaria sul conflitto che ci aiuti a posizionarci e prendere decisioni basate su

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L’EUROPA VA ALLA GUERRA: DALLA “GREEN ECONOMY” AL BUSINESS DELLA MORTE

Tendenza internazionalista rivoluzionaria (italiano – english) L’aggressione russa all’Ucraina, qualunque sia il suo esito sul campo, ha dato l’impulso a un terremoto riarmista in Europa, con epicentro in Germania, che sconvolgerà l’assetto del continente e mondiale molto più di quanto possa fare l’avanzata dei carri armati russi su Kiev. La Germania del socialdemocratico Scholz, mentre si toglie la foglia di fico del divieto di esportare armi in teatri di guerra

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Ucraina – Dichiarazione dell’MLPD

Riceviamo e pubblichiamo la Dichiarazione del Comitato Centrale dell’MLPD sulla guerra in Ucraina: DICHIARAZIONE DEL COMITATO CENTRALE DELL’MLPD Il governo tedesco porta a compimento la svolta in direzione di una politica estera e militare apertamente imperialista – pericolo acuto di guerra mondiale provocato dagli imperialisti Nella sua risoluzione n. 3 sulla guerra in Ucraina del 27.2.2022, il Comitato Centrale dell’MLPD dichiara: Con le decisioni del 26/27 febbraio 2022, il governo

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Lavoratori di tutti i paesi, uniamoci contro la guerra in Ucraina!
Mobilitiamoci contro il governo Draghi che alimenta questa guerra!

È di nuovo guerra in Europa. Guerra per modificare la spartizione del continente seguita al crollo dell’URSS, che aveva lasciato campo libero all’avanzata degli imperialismi europei e americano nei territori ex URSS nell’Europa orientale, tramite UE e NATO. I capitalisti ucraini da 8 anni sostengono governi filo-europei e filo-NATO. Ora Putin ha ritenuto che la Russia abbia la forza militare per riprendersi l’Ucraina, una volta certo del non-intervento americano. Ha

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Lavoratori di tutti i paesi, uniamoci contro la guerra in Ucraina! Mobilitiamoci contro il governo Draghi che la alimenta! – TIR

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della TIR contro la guerra in Ucraina [English version below] Dopo decenni di ininterrotta espansione ad Est della Nato e, in particolare, della presenza armata statunitense; dopo che Stati Uniti ed Unione europea hanno riempito l’Ucraina di armi di ogni tipo ai confini della Russia; era nell’ordine delle cose, nella logica capitalistica di potenza, che la Russia di Putin reagisse con un’iniziativa militare. Ed infatti

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Vivere da lavoratori in Ucraina,
con la minaccia della guerra

In Italia dell’Ucraina tutti conoscono le badanti, quasi sempre donne, quasi sempre sole, non sempre giovanissime, molto istruite. I bambini ucraini immigrati sono pochissimi, le madri sono costrette a lasciarli a casa (nota 1). Spesso la badante è un medico o una infermiera professionale che accetta un lavoro estenuante, non sempre ben pagato e che a volte porta alla follia, per mantenere i figli o pagare le spese mediche per

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Legionari e mercenari, la guerra parallela in Ucraina continua

Mentre contingenti Nato da una parte del confine ucraino e esercito russo dall’altra portano avanti la guerra diplomatico muscolare degli ultimi giorni (cfr. comunicato sull’Ucraina), ai margini si muovono in entrambi i campi formazioni militari di altro tipo. Il 4 febbraio un “volontario” americano concede un’intervista a Euronews e La Presse per invitare altri giovani a combattere “per gli ideali occidentali”, a sostegno del governo di Kiev, contro le minacce

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Ucraina: no alla guerra di propaganda, all’invio di armi e alle sanzioni di USA-NATO-Unione Europea contro la Russia! Ritiro delle truppe e armi italiane da ogni paese! Per un fronte dei lavoratori contro gli schieramenti imperialisti!

Tendenza Internazionalista Rivoluzionaria (Italiano- English) Centinaia di migliaia di uomini in armi ammassati in trincee e bunker lungo i ghiacciati confini ucraini con Russia e Bielorussia, esercitazioni militari con centinaia di carri armati, forniture di armi da USA, Gran Bretagna, invio di soldati da Francia e paesi dell’Europa orientale in Romania e Bulgaria, semi-ultimatum russi e minacce di mega-sanzioni “proporzionate”, richiamo delle famiglie dei diplomatici a Kiev, europei fratelli coltelli

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