Tigray le stragi di una guerra “dimenticata”

Dopo mesi in cui russi ed ucraini hanno usato i numeri dei caduti della guerra in Ucraina come pallottoliere della loro propaganda, esagerando i morti della parte avversa e minimizzando i propri, a metà novembre 2022 il generale Milley, capo di Stato maggiore americano, ha parlato di 100 mila militari morti o feriti per ciascun fronte e di 40 mila civili ucraini uccisi, “morto più, morto meno”! Ben 240 mila

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O TUTTI DENTRO, O TUTTI FUORI!

Balvano 1944, la strage degli affamati In occasione del 75° della strage di Balvano, riproponiamo il testo pubblicato sul numero 35 di Pagine Marxiste (marzo 2014): Nella notte tra il 2 ed il 3 marzo di settantacinque anni fa, nelle gole selvagge del fiume Platano in Basilicata, si verificò la più grave sciagura ferroviaria di sempre. Il treno merci 8017, partito da Napoli e diretto a Potenza, entrò nella galleria

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Manchester, Aleppo, Mosul…

  Manchester, ancora morti tra una folla di giovani in cerca di svago. Quali che siano le motivazioni dei manovali del terrore, e gli scopi dei loro mandanti, il risultato è dar fiato ulteriore a chi soffia sul fuoco del razzismo, di spaccare le società europee su linee etniche e religiose, di dividere i lavoratori e tutti i proletari tra autoctoni e immigrati, cristiani e musulmani, di mettere in secondo

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I missili e i bambini

Con 59 missili contro la base siriana di Shayrat, Donald Trump ha messo i piedi nel piatto del suo ospite Xi Jinping, e mandato un messaggio al suo aspirante amico Vladimir Putin. Dopo aver mandato un migliaio di marines con l’artiglieria pesante ad assicurare che gli USA abbiano la parola decisiva nella presa di Raqqa contro l’ISIS, dopo lo smacco di Aleppo, i missili Tomahawk su Shayrat sono un avviso

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Contro terrorismi borghesi e xenofobia, per l’unione dei lavoratori di ogni convinzione religiosa!

L’attentato di Londra è l’ennesimo assassinio compiuto nel nome di un integralismo borghese e reazionario finanziato da alcuni fra i governi più oppressivi del pianeta. Mentre scriviamo non sappiamo ancora se l’IS abbia organizzato direttamente l’attentato, ma sicuramente ne è l’ispiratore. La sua è un’ideologia usata per mettere i lavoratori gli uni contro gli altri in base alla fede religiosa, vera o presunta: in tanti attentati organizzati o rivendicati dall’IS

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Altri due morti in Puglia, vittime di sfruttamento, repressione e razzismo di Stato

Quanto più poveri, ricattati, invisibili coloro che coltivano e raccolgono i frutti e le verdure per le nostre tavole, tanto più ricchi coloro che possiedono le terre e controllano il business agroalimentare italiano, dal caporale al supermercato e l’industria di trasformazione. Per questo non vogliono dare loro un permesso di soggiorno, riconoscere loro i diritti di ogni cittadino e lavoratore, la possibilità di avere una casa decente, per questo li

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ALEPPO, PATRIMONIO DELL’UMANITÀ

Ad Aleppo, una delle più antiche città del mondo abitata ininterrottamente dall’antichità da una variegata popolazione composta da arabi, armeni, curdi, circassi e turchi, dichiarata dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”, dal 2006 “Capitale culturale del mondo islamico”, è in atto una “totale catastrofe umanitaria”, come denuncia un portavoce dell’Osservatorio per diritti umani dell’Onu. Secondo l’Onu vi sarebbero 100.000 persone senza cibo e medicinali bloccate in un’area sempre più ristretta ancora sotto il

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Due Uomini (Soli)

In 18 giorni Quebec e Galizia hanno condiviso il terribile primato degli incidenti ferroviari più gravi dell’ultimo mezzo secolo. Drammatico il bilancio in termini di vite umane e, per il Lac Mégantic, anche quello materiale, con distruzioni e migliaia di sfollati. Due disastri tanto lontani tra loro, geograficamente e rispetto alla regolamentazione del traffico, ma con qualche emblematico punto di convergenza. Uno, in particolare. I cinque locomotori e le 72

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