Abbiamo sostenuto che la guerra in Ucraina è una guerra imperialista per lo sfruttamento della classe lavoratrice e delle risorse naturali ucraine.
La rapina era già in corso da anni, con i capitali occidentali ad occupare spazi ceduti dai gruppi capitalistici russi – e ucraini – in difficoltà.
La Germania aveva tenuto una posizione attendista, non volendo guastare i rapporti con la Russia, principale fornitrice di energia e acquirente di macchinari, oltre che terreno di investimento.
Con la guerra Russia/NATO in Ucraina la Germania è stata costretta (dagli USA) a tagliare parte dei rapporti economici con la Russia, ma in cambio pretende la …
E’ uscito nei giorni scorsi un libro della Tendenza internazionalista rivoluzionaria (TIR) sulla guerra in Ucraina. Riportiamo qui di seguito uno stralcio dell’Introduzione (intitolata Il tempo stringe). Il libro (pp. 208, 10 euro) può essere richiesto scrivendo a com.internazionalista@gmail.com
Il tempo stringe
Essendo la guerra l’orgia delle menzogne, non ci è dato sapere quanti sono realmente: secondo il ministro della guerra russo Shoigu i soldati ucraini morti sono 61.000 e 49.000 i feriti; secondo i comandi ucraini i russi caduti o gravemente feriti a fine settembre sono almeno 55.100. A quasi otto mesi dall’inizio della guerra la sola cosa certa è che l’Ucraina è un …
Il nuovo PNRR: meno “green economy” e più business di morte
La guerra in Ucraina prosegue, col suo sanguinoso carico di distruzioni e morti e il flusso ininterrotto dei profughi, accolti certo più generosamente di altri, ma con l’occhio al proficuo futuro utilizzo della loro manodopera mediamente più istruita.
La guerra “lampo” pensata da Putin è fallita, i russi cercano di raggiungere i “loro obiettivi” non dichiarati di ridisegno dei confini radendo al suolo intere città provocando la fuga di milioni di donne e bambini. Gli Usa e i paesi NATO, tra cui l’Italia, per difendere la propria sfera di influenza, armano …