(Cassano Magnago, 1920 – 2001), manutentore di macchine per scrivere
Aviere motorista nell’esercito, sbandato dopo l’8 settembre 1943, raggiunse la zona di Berbenno, in Valtellina; nel giugno 1944 venne inquadrato nella Brigata Rinaldi delle Matteotti come vice–comandante del Battaglione “Moro” dopo un conflitto a fuoco coi fascisti in cui morì il comandante.
Tornato a Cassano Magnago alla fine della guerra, si iscrisse al PCI. Dopo la metà degli anni ’50 abbandonò il PCI ed aderì al PCInt – Battaglia Comunista, che a Cassano Magnago aveva una numerosa sezione.
Fu testimone fondamentale per la ricostruzione dell’attività rivoluzionaria nel Gallaratese. Nella foto è accanto alla bandiera della sezione internazionalista, ricostruita nel 1946 in continuità con quella del 1920, che nel 1937 era stata scoperta e distrutta dai fascisti. Il centro di quella bandiera, a tutt’oggi perfettamente conservata proprio grazie ad Emilio, è visibile nella home page di questo sito, dove si clicca per accedere a questa sezione.