ERCOLE, Ettore

(Orbetello, 1876), ferroviere, tranviere, organizzatore sindacale

 

Socialista, licenziato a Parma dalle ferrovie nel 1907 in seguito a uno sciopero (moti di Casalmaggiore), arrestato, riuscì a fuggire. Dal 1909 al 1914 si stabilì a Milano. Segretario della Lega Tranvieri Edison, nel 1913 spinse per allineare la CdL milanese allo sciopero indetto dall’USM; la sua mozione non passò per pochi voti. Fu uno degli oratori all’imponente manifestazione di protesta per gli eccidi di Ancona del 10 giugno 1914 all’Arena di Milano, dove intervenne assieme a Gibelli, Amilcare De Ambris, Pulvio Zocchi, Mussolini, Bernardini, Valera, Abigaille Zanetta; Ettore attaccò la CGdL definendola “il peggior poliziotto del proletariato”. Ettore Ercole , poi fu tra i responsabili della CdL di Ancona, su posizioni neutraliste, e nello SFI. Nel dicembre 1917 venne arrestato a Pavia. Nel giugno 1923 fu licenziato politico. Nel 1946 mandò un saluto al congresso SFI di Bologna.

S’ignorano luogo e data di morte.

Leave a Reply