Congo, paradiso per gli sfruttatori, inferno per i lavoratori

La Repubblica Democratica del Congo[1] (RDdC) è probabilmente il paese africano più ricco per risorse minerarie, popolato da quasi 110 milioni di abitanti sparsi su un territorio grande quasi quanto l’intera Europa occidentale e secondo per dimensioni in Africa (dopo l’Algeria). Le sue risorse sono state e sono tuttora contese fra i principali paesi imperialisti, concupite dalle nazioni confinanti e al centro di appetiti tribali. A gestirle nominalmente un non-stato,

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Quanti morti per un milione di dollari? Il grande business della guerra

Quando parlano di affari, alle volte i capitalisti parlano chiaro. In un articolo del 18 febbraio dal titolo: Come la guerra in Europa spinge l’economia statunitense, il Wall Street Journal scrive che grazie alla guerra in Ucraina Questo, dicevamo, significa parlar chiaro. La guerra è un affare. Che loro misurano in miliardi di dollari. Noi invece la misuriamo in centinaia di migliaia di morti e di mutilati, al 99% proletari,

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Vision 2030 – Petrolio, autostrade e ferrovie, le sfide del Kenya

Kenya, infrastrutture Nigrizia          111104 Vision 2030 – Petrolio, autostrade e ferrovie, le sfide del Kenya Ismail Ali Farah – Il mega-piano infrastrutturale di lungo termine Kenya Vision 2030 prevede la costruzione di un oleodotto, una raffineria, migliaia di chilometri di autostrade e ferrovie con treni ad alta velocità verso Juba e Adis Abeba; fibre ottiche, porti, aeroporti. Il PIL del Kenya nel 2002 +0,6%/anno, nel 2006 +6%, 2007 +8%; 2010 +4%,

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La prima in solitaria

Germania, Libia Gfp     110322 La prima in solitaria ●    Con la sua astensione sulla risoluzione 1973 dell’Onu, di fatto il governo tedesco respinge per l’ennesima volta una operazione militare voluta in particolare dalla Francia, e dalla quale Parigi spera evidenti vantaggi in Nord Africa, e non senza motivo, visto che a Bengasi, roccaforte degli insorti, si inneggia alla Francia. ●    La decisione di non intervenire militarmente in Libia segue la

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La contesa per le materie prime

Germania, materie prime Gfp     100625/1025 (I/II) La contesa per le materie prime – La Germania prosegue la battaglia per assicurare alle imprese tedesche (ed europee) l’accesso esclusivo alle materie prime (da risorse energetiche a minerali vari) in Cina e Africa, intensificata negli ultimi 4 anni. – L’ex segretario di Stato per la Difesa, Pflüger, (CDU) prevede: “una nuova era dell’imperialismo … Stanno tornando nazionalismo, colonialismo e imperialismo del 19° secolo”. o   La

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Respinta denuncia di Trasparency International – Niente inchiesta su Françafrique

Africa, Francia Nigrizia          091030 Respinta denuncia di Trasparency International – Niente inchiesta su Françafrique ●    La corte d’Appello di Parigi, giovedì scorso, ha detto no all’apertura di un’inchiesta sui patrimoni multimilionari che tre presidenti africani hanno in Francia. Così ha negato la possibilità di verificare i legami tra banche e compagnie petrolifere francesi, e Denis Sassou Nguesso (Congo), Teodoro Obianga Nguema (Guinea Equatoriale) e il defunto Omar Bongo (Gabon).  

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Editoriale – Congo, il dramma

Repubblica Democratica del Congo Le Monde       090718 Editoriale – Congo, il dramma ●     Nell’Est della Repubblica Democratica del Congo alleanze che nascono e muoiono, ma le vittime sono sempre tra la popolazione civile, donne violentate, bambini schiavi-soldati, padri torturati. ●     Dal 1994 alcune migliaia di ribelli ruandesi terrorizzano le popolazioni locali, ma i “liberatori” delle FARDC si comportano in ugual modo nei villaggi che dovrebbero liberare. Secondo HRW gli stupri

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Kagame sacrifica Nkunda + Nigrizia

Congo, fazioni Nigrizia          090123  23/01/2009 Kagame sacrifica Nkunda François Misser L’accordo tra Kinshasa e Kigali, che ha portato all’arresto del capo dei ribelli Cndp, probabilmente mentre si recava ad un appuntamento in Rwanda, è stata una sorpresa per gran parte degli osservatori internazionali. Ma, pur tra molte incognite, può davvero aprirsi una nuova fase. –   L’arresto del capo ribelle Laurent Nkunda è l’ultimo colpo di teatro di una serie di

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Le forze dei ribelli in Congo mostrano segnali di divisione

Nyt     090112 Le forze dei ribelli in Congo mostrano segnali di divisione LYDIA POLGREEN ●    Aperta la lotta per il potere in Congo tra Laurent Nkunda, leader del gruppo di ribelli C.N.D.P. (maggioranza tutsi) e il suo capo di stato maggiore, Jean Bosco Ntaganda (chiamato “Terminator”, ricercato dall’Aja). – La frattura o    che è anche sulla tattica, con Ntaganda che spingeva per azioni più decisive contro il governo centrale, e Nlkunda

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L’ostaggio da $9MD della Cina nella guerra del Congo

Asia Times      081202 China Business      Dec 2, 2008 L’ostaggio da $9MD della Cina nella guerra del Congo F. William Engdahl Tesi AT: ●    Come nel 1994 la Francia fu l’obiettivo non dichiarato della guerra per procura degli USA tra Ruanda e Congo, oggi lo è la Cina, la reale minaccia al controllo americano delle ricchezze minerarie dell’Africa Centrale. ●    L’Africa si presenta sulla scena internazionale come nuovo punto caldo

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