Ordinaria repressione

Ieri sera intorno alle 21:30 a casa di un nostro compagno ha nuovamente fatto visita la polizia per notificare altre denunce relative alla giornata dell’11 Luglio. Chi ci conosce sa bene che non ci interessa fare del vittimismo e crediamo sia inutile entrare nel merito della singola accusa. Diciamo questo perché neanche alla controparte questurina ed ai suoi veri mandanti in realtà interessa il singolo episodio. Il loro vero obiettivo

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No alla privatizzazione di Marx ed Engels!

Con un’azione legale, la casa editrice inglese “Lawrence and Wishart”, depositaria dei diritti d’autore di molte opere di Marx ed Engels, ha bloccato l’accesso gratuito a tali opere, accesso fornito dal Marxism Internet Archive dalla sezione Marx Engels Collected Works. Grazie al Marxist Internet Archive, tutti i militanti rivoluzionari hanno potuto accedere rapidamente e gratuitamente alla consultazione di un patrimonio insostituibile dell’umanità; ora che L&W ha varato un’edizione digitale delle

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L’Italia in Kurdistan: finché c’è guerra c’è speranza

Dopo l’approvazione delle commissioni parlamentari Esteri e Difesa di Camera e Senato, l’Italia si appresta a fornire armi alle forze armate del Kurdistan iracheno. Come faceva notare il ministro della Difesa Roberta Pinotti, “non era necessario un voto ma il governo ha voluto comunque questo passaggio parlamentare”: le scelte politiche le fanno i governi, al più i parlamenti ratificano. Le forniture belliche saranno uno strumento per contenere l’avanzata dell’IS, per

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Miseria, disoccupazione, emigrazione. I proletari dell’Italia meridionale stritolati dalla crisi capitalistica

La tanto attesa ripresa economica, dell’arrivo della quale si mostravano sicuri analisti economici, banchieri e uomini di governo non si vede neanche col lanternino. I dati ufficiali, al contrario, mettono in evidenza una brusca frenata della Germania e una stagnazione senza speranza in Francia, vale a dire nei due stati più importanti del capitalismo europeo. L’economia italiana arranca pesantemente e se qualche minimo risultato si vede riguarda principalmente quelle imprese

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Rivolta sociale a Ferguson

Il 9 agosto la polizia uccide a Ferguson (una cittadina di circa 20.000 abitanti situata nella cintura operaia di St. Louis, nel Missouri) un giovane studente afroamericano disarmato, Michael Brown. Già dalle prime notizie trapelate la versione dei fatti fornita dalla polizia si rivela lacunosa. La polizia sostiene, infatti, che il ragazzo, fermato da degli agenti, avesse assalito uno dei poliziotti, ma diversi testimoni affermano che la realtà era diversa

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Il nuovo picco nella campagna anticorruzione in Cina è sintomo delle difficoltà economiche e sociali

La campagna anticorruzione scatenata da Xi Jinping in Cina non accenna ad attenuarsi; è più ampia, incisiva e capillare delle analoghe campagne condotte da Jan Zemin e Hu Jintao per rafforzare la propria posizione e riaffermare la preminenza di Pechino sul resto della Cina; secondo WSJ è la più estesa dai tempi di Mao; nel 2013 sono stati condannati 182 mila funzionari a tutti i livelli di governo e in

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Agosto caldo record: corteo contro la venuta di Renzi

Qualcosa in più dell’informazione della stampa di regime! Il 14 di Agosto, con orario e luogo confermati solo 24 ore prima, appositamente per non permettere nessuna mobilitazione organizzata. Eppure ad aspettare Renzi c’eravamo anche noi oggi con i disoccupati, precari, lavoratori e studenti che da mesi ed anni hanno deciso di non abbassare la testa continuando a lottare sul territorio. L’accordo che si sta firmando tra Governo, Regione e Comune

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Crisi irachena: quando lo zoppo dà dello sciancato allo storpio

Gli Usa stanno bombardando in Iraq il “diavolo” di turno, l’ISIS, per difendere i cristiani cacciati dalle loro case e gli Yazidi che muoiono sulle montagne. Nessuno si era mosso per i 500 mila iracheni, in maggioranza curdi e turkmeni che in giugno erano fuggiti da Mosul, conquistata sempre dall’ISIS. Un anno fa parecchi repubblicani Usa intimavano “Obama armi gli islamici (di Siria) contro il diavolo Assad”, precisando “qualsiasi tipo

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