Decenni dopo la caduta del fascismo, qualcuno sta realizzando che lo squadrismo non è una pratica politica estinta a seguito della fine del governo Mussolini.
A Como come davanti alla sede di Repubblica i fascisti usano l’eco mediatica per farsi pubblicità elettorale tramite azioni squadristiche.
E il PD insieme a qualche vecchio e nuovo trombone dell’antifascismo borghese cercano nelle loro azioni il pretesto per accreditarsi come i garanti della democrazia.
Loro, i nipotini di quel Togliatti che da ministro della Giustizia scarcerò i fascisti in nome della pacificazione nazionale; loro, il cui ministro dell’interno Minniti ha rispolverato l’armamentario repressivo fascista con il DASPO-foglio …
Chiediamo a tutte le realtà politiche, sindacali e culturali di aderire a questo appello:
A Bergamo sabato 4 febbraio doveva svolgersi un’assemblea pubblica indetta da giovani e lavoratori sul tema della disoccupazione giovanile. Assemblea da tenersi in una sala del Comune, dopo regolare pagamento dell’affitto.
Prima dell’inizio, una nutrita squadraccia di energumeni, giunta da altre città, l’ha fisicamente impedita: bloccando gli accessi, minacciando ed insultando pesantemente gli organizzatori ed i partecipanti, intimando di sgombrare “se vuoi tornare a casa intero”…
Questi individui fanno parte del servizio d’ordine di “LOTTA COMUNISTA”, il quale già altre volte è stato comandato in “servizio” per mettere a …
Il dramma dei profughi dalle guerre del XXI secolo dai Balcani, all’Afghanistan, al Medio Oriente e al Nord Africa, all’Africa centrale e Occidentale, continua a provocare sofferenze, disgregazione e vittime tra le popolazioni di queste aree. È di pochi giorni fa la scoperta di 71 migranti trovati asfissiati in un furgone abbandonato dai trafficanti sull’autostrada in Austria. Siamo di fronte al maggiore esodo in massa nella storia dell’umanità, una catastrofe per la quale le potenze imperialistiche ed emergenti che l’hanno provocata non vogliono trovare una soluzione reale, ma che viene cinicamente utilizzata dalle frazioni borghesi e dai loro rappresentanti politici …
Riceviamo questo contributo sulla sentenza della Corte di Strasburgo sull’irruzione alla scuola Diaz.
Ne condividiamo lo scetticismo sullo stato di diritto della borghesia, sapendo bene che non possiamo affidare la difesa delle nostre libertà ad alcun tribunale o legislatore borghese, ma riservandoci di utilizzare qualsiasi spazio che la sua legge può offrire: identificazione dei poliziotti più violenti, sanzione della tortura, limitazioni nell’uso della forza repressiva.
Contro la tortura e contro lo stato di diritto!
In molti, anche dalle parti delle compagini di “movimento” sono rimasti fulminati dal “valore simbolico” della sentenza di Strasburgo.
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Ma n’zomma ch’è successo?
E’ successo che lo stato italiano, su pressione …
L’ultimo naufragio di migranti a Lampedusa ha un bilancio pesantissimo: al momento vi sarebbero solo 155 superstiti su un totale di circa 400 migranti che hanno viaggiato stipati su una delle numerose carrette che solcano il mediterraneo.
I “passeggeri” di questa nave sarebbero in prevalenza eritrei e somali, in fuga da una guerra o da un regime oppressivo. Ma che sia per guerra, per repressione o per povertà, il flusso di migranti continua da decenni.
Può stupire come tanti migranti siano disposti a spendere migliaia di euro per affrontare un viaggio così rischioso e per vivere in condizioni di estrema precarietà fra …
Come era facilmente prevedibile, la batosta subita dal cartello elettorale di Rivoluzione Civile ha portato al capolinea la vicenda politica di Rifondazione Comunista. Nonostante il generoso impegno profuso da moltissimi militanti di base, sinceramente convinti di appartenere ad un partito di classe, Rifondazione si è caratterizzato dalla nascita come un partito riformista e opportunista e per questo incapace di esistere senza che i suoi rappresentanti siano seduti in Parlamento, nei consigli comunali etc.. Formalmente esiste ancora, anche se lo si è notato solo per la vicenda dei dipendenti del partito in cassa integrazione che non avendo ricevuto nessuna notizia sulla …
Venerdì 11 gennaio Aaron Swartz è morto suicida a New York a soli 26 anni.
Aaron era un enfant prodige dell’informatica: a soli 13 anni vinse il premio ArsDigita per lo sviluppo di siti web no-profit educativi, a 14 contribuì a sviluppare lo standard RSS 1.0 (Rich Site Summary), più tardi fondò la compagnia Infogami, poi fusasi con Reddit, un sistema per la pubblicazione e la condivisione libera di informazioni nella rete che adottò il sistema di sviluppo web.py, sviluppato dallo stesso Swartz.
Ma era soprattutto un uomo che si batteva per l’uso collettivo della rete Internet. Molte delle sue creazioni servivano …
Parigi, 17 ottobre 1961.
Lo stato di emergenza fu introdotto da una legge speciale del 3 aprile 1955 in Algeria, allora dipartimento d’Oltremare. Nello stato d’emergenza, a livello locale i prefetti possono imporre il coprifuoco, il divieto di assembramento (di assemblea), e la libertà di perquisizione anche delle abitazioni senza mandato. Il governo lo può imporre per 12 giorni. Il parlamento può prorogarlo per 3 mesi.
La legge di emergenza venne utilizzata a Parigi nell’ottobre 1961, nell’ultima fase della guerra d’Algeria in cui il FLN agiva anche sul territorio francese, organizzando gli immigrati algerini (uccisione di 22 poliziotti). Il coprifuoco vietava di …
Nemmeno il gusto di portare le nostre famose “chiappe chiare”
ad abbronzarsi al mare, ci hanno lasciato.
Sono già nere dalle continue frustate governative.
Ormai, piu’ che abbronzati, siamo tutti neri incazzati.
O incazzati neri!
ADDIO CHIAPPE CHIARE.
Una volta le stagioni erano calde politicamente, e quel caldo pieno di tensione
e di lotta di classe, conquistava diritti e libertà, facendo cadere i governi.
Era soprattutto l’autunno, ad essere caldo.
Oggi, oltre quell’icona ingiallita del secolo scorso, di caldo è rimasto solo il clima,
la lotta di classe la fanno solo i padroni contro di noi,
ed i governi cadono per mano europea.
Quanto agli operai, il solleone …
La libertà di oggi è quella dei padroni di sfruttare,
dei servi dei padroni di fare la bella vita,
dell’intera società civile di farsi mantenere dallo sfruttamento del proletariato.
La nostra libertà di oggi è quella di scegliere tra
farci sfruttare o rimanere disoccupati, di mugugnare o suicidarci,
a seconda delle esigenze dei padroni, partecipando, quando decidono loro,
a rinnovare la loro società, i loro partiti, i loro parlamenti.
Ci dicono che, se non partecipiamo, siamo esclusi.
Ma noi pensiamo di essere esclusi da sempre, e da tutto,
dal diritto alla vita alla sicurezza di un futuro.
Ecco perchè questa non è la nostra …