Germania: Dimostrazioni di massa contro i tagli sociali e al welfare

Germania, lotta di classe Wsws 061024 Germania: Dimostrazioni di massa contro i tagli sociali e al welfare Tesi Wsws: Le manifestazioni contro la Hartz IV del 2003 e 2004 furono organizzate in modo indipendente dai sindacati, che ora invece lanciano un segnale alla Grosse Koalition: per il vostro bene prendeteci a bordo e noi faremo il possibile per evitare rivolte sociali. 200 00 lavoratori, con le loro famiglie e con

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Sei milioni di tedeschi appartengono al nuovo strato inferiore

Germania, classi, povertà, Spd Die Welt 061016/17 Dibattito sulla povertà – Studio: Sei milioni di tedeschi appartengono al nuovo strato inferiore Secondo lo studio della Friedrich-Ebert-Stiftung (vicina alla SPD) le modificazioni sociali in Germania causano ansie nel 63% dei tedeschi; il 46% vede la propria vita come “lotta continua”, il 44% si considera dimenticato dallo Stato. Si parla di un “precariato dipendente”, di cui fa parte l’8% della popolazione, ¼

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Commento – Falsi incentivi

Germania, precariato, salario, sussidi statali Die Welt               061004 Commento – Falsi incentivi Stefan von Borstel Nella pratica esiste da tempo il cosiddetto „Kombilohn – salario combinato”, su cui i politici stanno scontrandosi. Circa 1 milione di percettori dei sussidi Hartz IV lavorano e ricevono già un salario combinato, lo Stato paga loro l’affitto e una base di €345, dal lavoro ricavano un salario aggiuntivo. Molti lavorano anche solo 2 ore,

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Mussi:«Politici strapagati, studiosi alla fame»

IL PIANO IL MINISTRO ANNUNCIA UN PACCHETTO DA 1,5 MILIARDI PER INCENTIVARE L’INNOVAZIONE IN ATENEI E AZIENDE Mussi: «Uno scandalo, io guadagno come cinque dirigenti di ricerca»[FIRMA]Raffaello Masci ROMA «Non è sensato che un parlamentare come me guadagni come cinque dirigenti di istituti di ricerca messi insieme». La frase di Fabio Mussi, ministro dell’Università e della Ricerca, è di forte effetto. E più tardi, parlando della governance dell’università, rincarerà la

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Il nuovo proletariato della Germania

Germania, Mercato lavoro Il nuovo proletariato della Germania Flora Wisdorff Il ministro tedesco del lavoro (SPD), Franz Müntefering, ha annunciato la scorsa settimana che sarà sperimentata l’introduzione di un salario minimo per i dipendenti delle imprese di pulizia e per il settore a tempo parziale; in autunno presenterà un progetto complessivo per il settore a basso salario. – Vi è ormai un consenso trasversale ai partiti sulla necessità di rivolgersi

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La Bassa Sassonia da il via al modello del salario combinato

Germania, mercato lavoro, riforme, Land Die Welt 06-06-14 La Bassa Sassonia da il via al modello del salario combinato Frank Diering Il primo ministro CDu della Bassa Sassonia, Christian Wulff, ha dato il via per il 1° luglio ad un modello di salario combinato: coloro che hanno diritto al sussidio di disoccupazione Hartz IV possono continuare a ricevere un sussidio di €200 per 6 mesi se accettano un lavoro con

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Spedizioni esplorative sul sentiero noto della precarietà

Nel capitalismo cosiddetto immateriale vige una divisione cognitica del lavoro che non prevede nessuna figura centrale del processo produttivo Proposte che rimuovono le nuove e spesso feroci linee di confine che separano lavoratori «cognitivi» qualificati dai «MacJobs». E nulla dicono sulla necessaria riqualificazione del welfare state che garantisca servizi e diritti universali di cittadinanza Prove di riforma del mercato del lavoro nel sito «Lavoce.info». Un insieme di contributi tra loro

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SCHEDA sul LAVORO

Aspettando Zapatero (altro che santo subito!) Come è noto la Spagna è il paradiso della precarizzazione del lavoro (oltre il 33% dei lavoratori è a contratto a tempo determinato); smentendo gli Ichino e i santificatori del liberismo questo non ha abbattutto il tasso di disoccupazione (9,1%). Solo l’11% dei nuovi contratti sono a tempo indeterminato. Un calcolo riportato dal Manifesto parla nell’ultimo anno di redditi da capitale cresciuti del 25%

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Più di 300 mila precari. «Viviamo con mille euro al mese»+ichino

ITALIA, PRECARIETÀ CORRIERE Lun. 15/5/2006   Milano   Rita Querzè In Comune uno su sei è assunto con contratti atipici, in Provincia uno su tre, alla Croce Rossa uno su due. «Stipendi sempre più bassi»Dal Commercio alla sanità aumenta il lavoro flessibile. Impiegati a termine anche all’ufficio di collocamento Dai tempi del “Pacchetto TREU” Milano è capitale della flessibilità, molto diffusa nel pubblico impiego e, a distanza, nel commercio e negli aeroporti.

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Veltroni rivaluta il metodo Biagi ma sulla flessibilità sinistra divisa

ITALIA, SINISTRA, LAVORO, PRECARIETÀ REPUBBLICA SAB. 13/5/2006   ROBERTO MANIA Intervento del sindaco di Roma sulla riforma del giurista assassinato. Damiano (ds): servono ammortizzatori Rifondazione: basta con la precarietà del lavoro Al di là di PRC, nella sinistra si diffonde una rivalutazione della legge Biagi e una distinzione fra flessibilità e precarietà: mantenere la legge, salvo pochi contratti inutilizzati, ma introdurre ammortizzatori sociali. ROMA – La riforma del mercato del lavoro

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