Strategia militare – Attacco globale

Usa, Armamenti              Faz         06-07-13 Strategia militare – Attacco globale Nikolas Busse Il Pentagono ha richiesto al Congresso $127 mn. per il progetto di sviluppo di missili nucleari balistici, con testata convenzionale, in grado di raggiungere in un’ora qualsiasi punto del globo. Questi missili sono in grado di colpire un obiettivo a migliaia di km. con una precisione di 5 mt. Costo complessivo dello sviluppo ½ MD. di $.; disponibili entro

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Bombe su sette treni Massacro a Bombay

Paolo Salom Attentati a catena in India, 160 morti e 500 feriti Scene già viste. La normalità che si trasforma in orrore in una frazione di secondo. Il sangue che scorre e si perde, come un fiume nel mare, sui marciapiedi battuti dalle pesanti piogge monsoniche. Sei treni pendolari e una metropolitana sono stati devastati, ieri, da altrettanti esplosioni mentre stavano per entrare o lasciare le stazioni urbane di Bombay

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Casa Bianca sotto accusa nuova tattica contro il terrore

DANA PRIEST     Copyrigth Washington Post – La Repubblica, traduz. Fabio Galimberti Congresso, tribunali e alleati contestano le misure adottate dagli Usa nella guerra ad Al Qaeda. Il governo è costretto a dare risposte L´amministrazione deve rivedere gli elementi chiave della sua strategia La Casa Bianca, pressata dalle critiche del Congresso, delle associazioni per i diritti civili e degli alleati europei, inizia a rivedere la propria strategia di repressione del

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Scontro all’Onu, gli Usa chiedono le scuse di Annan

IRAQ, USA, TERRORISMO CORRIERE Ven. 9/6/2006   Alessandra Farkas Interviene la Rice. Il numero due delle Nazioni Unite aveva detto: «Nascondete al popolo americano il nostro buon lavoro» Il vicesegretario generale Malloch Brown accusa il rappresentante statunitense Bolton NEW YORK – La tensione che da anni avvelena il rapporto tra Nazioni Unite e Stati Uniti è esplosa in quello che negli ambienti diplomatici newyorchesi viene definito «il più violento scontro pubblico

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Donne, carceri e voli della Cia l´Italia nel mirino di Amnesty

ITALIA, DIRITTI UMANI REPUBBLICA Mer. 24/5/2006   GIAMPAOLO CADALANU Il rapporto dell´organizzazione che si batte per i diritti umani punta il dito contro le violazioni compiute in nome della lotta al terrorismo e all´immigrazione clandestina Per torture e detenzioni illegali sotto accusa anche altri Stati, come Usa e Germania Viene sottolineata la misoginia di un paese che non garantisce le pari opportunità I paesi “democratici”, ITALIA inclusa, non sono esenti da

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La Somalia chiede aiuto "Fermate il massacro"

AFRICA, USA, TERRORISMO REPUBBLICA Dom. 14/5/2006   GIAMPAOLO CADALANU Almeno 143 morti negli scontri fra "signori della guerra" e islamici Scontro finale in SOMALIA fra i “signori della guerra”, ieri nemici fra loro e degli USA e oggi loro alleati, e milizie islamiche legate ad Al Qaeda. N.d.R.: Probabilmente verrà il giorno anche per i vari idoli degli “antagonisti” nostrani (o per i vari “nemici della democrazia”) di passare al soldo

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La Bundeswehr assicura il rifornimento di materie prime

Germania, missioni militari, interesse nazionale       Die Welt             06-05-12 La Bundeswehr assicura il rifornimento di materie prime Hans-Jürgen Leersch Per la prima volta sono stati definiti, dal ministro della Difesa tedesco Franz Josef Jung, gli interessi nazionali tedeschi sul libro bianco delle forze armate. –   Per la difesa dei suoi interessi la Germania impiegherà anche lo strumento militare. Interessi primari sono la promozione della stabilità transatlantica e l’assicurazione della prosperità tramite

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Se il pm scambia l´Iraq con Casalbaroncolo

ITALIA, IRAQ REPUBBLICA Lun. 1/5/2006   MARIO PIRANI L’apertura di un’inchiesta penale sull’attentato di Nassiriya è paradossale: non si vuole capire che è in corso una guerra e le azioni non si possono giudicare col metro delle inchieste penali normali. N.d.R.: alle stesse conclusioni arrivava un editoriale del CORRIERE di ieri. Le due inchieste – l´una della procura di Roma, l´altra della procura militare (che, peraltro, è ormai di competenza anch´essa

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Scheda su Attentato a Nassirya e situazione IRAK

L’attentato in cui sono morti i tre italiani arriva dopo numerosi  attentato nell’area realizzati però con ordigni rudimentali; proprio in relazione a questi attentati nel settore di Nassirya. Nella zona sono attivi sia gli sciiti di Moqtada al Sadr, sia sciiti coordinati con l’Iran, sia sunniti  che si richiamano ad Al Zarkawi. Gli sciiti controllano il quartiere a nord del PonteCharlie, uno dei tre ponti che attraversano l‘Eufrate nel centro

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Prodi: “Tragedia per tutta l´Italia”

ITALIA, IRAQ, POLITICA REPUBBLICA Ven. 28/4/2006 CLAUDIA FUSANI "Dolore per vittime e famiglie, ma la posizione sul ritiro non cambia". Bertinotti: "Non è giornata di polemiche". Alemanno: "Scappare adesso sarebbe sbagliato" Dopo l’attentato destra e sinistra fanno blocco (da BERTINOTTI ad ALEMANNO, salvo minoranze estreme): non affrettare ritiro già deciso. ROMA – Qualcuno ci prova, dall´estrema destra e dall´estrema sinistra, a usare i militari uccisi a Nassiriya per attaccare gli

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