Questo Primo Maggio cade in un momento di forti tensioni internazionali. Il massacro di centinaia di migliaia di persone, e la cacciata di milioni dalle loro case in Siria è solo il più terribile esempio della lotta delle borghesie imperialiste per una nuova spartizione del mondo sulla pelle dei proletari. Iraq, Afghanistan, Libia, Yemen, Sud Sudan, Ucraina sono altri focolai sempre aperti. – Per mantenere il predominio di fronte al
Continua a leggereAutore: Roberto
Per una risposta proletaria al terrorismo reazionario
Centoventinove i morti ammazzati a Parigi mentre stiamo scrivendo, colpiti a casaccio mentre passavano una serata di svago. L’obiettivo è seminare terrore in tutti i francesi e far arrivare la minaccia anche in Gran Bretagna, USA e Italia (con l’imminente Giubileo). Mentre esprimiamo tutto il nostro cordoglio per queste nuove vittime di questa guerra che ha ormai raggiunto le sponde europee, e denunciamo con forza la barbarie reazionaria dell’ISIS, che
Continua a leggereSuccesso dello sciopero nella logistica: guardare oltre
Il 30 ottobre si è tenuto lo sciopero nazionale del settore logistica e trasporti proclamato da SI Cobas e ADL Cobas per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore e contro le politiche antioperaie di Confindustria e governo. Tra le rivendicazioni non solo un aumento salariale, ma anche la riduzione dell’orario di lavoro (da 39 a 37,5 nella prospettiva delle 35 ore), misure per limitare il logoramento fisico
Continua a leggereCON IL PROLETARIATO GRECO “ASFISSIATO” DAL CAPITALE INTERNAZIONALE, EUROPEO, NAZIONALE
Si sta consumando in questi giorni, tra Bruxelles ed Atene e con incursioni di banchieri e governanti di ogni colore, un “prendi o molla” attorno ai debiti che la Grecia è chiamata a pagare al FMI, alla BCE e ad altri istituti creditori (1,6 miliardi di euro al FMI entro il 30 giugno, 6,7 miliardi alla BCE entro il 20 luglio, in realtà sulla ristrutturazione di 280 miliardi di debito
Continua a leggereVittoria dei facchini alla SDA di Bologna – Respinta aggressione squadrista a Roma
A fine aprile l’SDA – controllata da Poste Italiane per la quale movimenta i pacchi insieme a quelli di molti altri clienti, tra cui Amazon – rifiutava di firmare un accordo già concordato con il SI Cobas, che prevedeva tra l’altro la conservazione del posto di lavoro in caso di cambio di cooperativa. Poco dopo annunciava la chiusura dell’impianto di Sala Bolognese per ristrutturazione, e il licenziamento della maggioranza dei
Continua a leggereSOLIDARIETA’ CON LA LOTTA DEI CASSINTEGRATI E LICENZIATI FIAT DI NAPOLI
Il compagno Mimmo Mignano, licenziato dalla FIAT di Pomigliano, in lotta con il Comitato cassintegrati e licenziati FIAT, resiste da 5 giorni sulla gru in piazza del Municipio a Napoli, in attesa dell’arrivo domani di Matteo Renzi che vorrebbe fare la passerella mediatica napoletana che il movimento di opposizione napoletano gli ha già rovinato il 7 novembre scorso. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al coraggio di Mimmo, e denunciamo l’azione
Continua a leggereSCIOPERO NELLA SCUOLA OGGI 24 APRILE
Oggi il personale della scuola sciopererà contro il disegno di legge governativo che si propone di “rivoluzionare” il sistema scolastico italiano. Il contenuto di tale disegno di legge è ampiamente noto e pertanto ne riportiamo solo i tratti salienti. In esso si prevede l’assunzione di una parte degli attuali insegnanti precari che però non andrebbero a ricoprire una cattedra loro assegnata ma verrebbero inseriti in un “organico funzionale” predisposto secondo
Continua a leggereMANGANELLATE ALLE DONNE – MILANO. COSÌ GLI SBIRRI FESTEGGIANO LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Alle 18,30 una cinquantina di donne, in maggior parte molto giovani, ha partecipato in piazza Cadorna a Milano (all’ingresso della stazione delle ferrovie Nord) al presidio informativo, organizzato in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. Il presidio ha denunciato la violenza che colpisce in modo particolare le donne immigrate, senza permesso di soggiorno. Queste donne non sono protette da nessuna garanzia legale. Sono vittime di mille soprusi.Su queste donne
Continua a leggereLa classe operaia sul tetto che scotta
Siamo forti quando parlano di noi o parlano di noi quando siamo forti? Da tempo sosteniamo la necessita’, da parte del movimento operaio, di superare forme desuete, rituali e prevedibili di “lotta”, totalmente imprigionate da leggi, regole e normative che le rendono sempre piu’ inoffensive. All’alba del terzo millennio, percorso dalla piu’ grave crisi capitalistica dal dopoguerra, gli scioperi sono imprigionati dalle leggi antisciopero, i cortei dai protocolli comuni-sindacati,
Continua a leggereAfghanistan -Le lacrime di coccodrillo dell'imperialismo italiano
Tutti ricordiamo le promesse fatte anni fa sulla missione in Aghanistan: doveva essere una “missione di pace”, decisa per contrastare il terrorismo e il traffico di droga e per promuovere lo sviluppo del paese, la sua laicizzazione e l’emancipazione femminile. Tutti ricordiamo le campagne stampa contro il burka, la lapidazione, l’oppressione talebana e i terrorismo. Ad alcuni anni di distanza è ormai noto che le truppe italiane partecipano attivamente agli
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