Articoli taggati con: sinistra
Lavoratori bielorussi in movimento
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un secondo articolo di Yurii Colombo, sull’evoluzione degli scioperi e delle proteste operaie in Bielorussia contro il regime.
Lavoratori bielorussi in movimento
Ieri 16 agosto la situazione ha fatto un balzo in avanti. E lo ha fatto fare lo sciopero generale massiccio dalle fabbriche alla metrò fino ai musicisti della filarmonica. Non solo i lavoratori hanno scioperato ma hanno fatto spesso assemblee dentro …
COSA STA ACCADENDO IN BIELORUSSIA
Riproduciamo di seguito la traduzione di un comunicato del raggruppamento ZabastovkaBY (Sciopero), che condividiamo nella sua visione e prospettiva di lotta.
Al momento l’intero paese sta protestando. Le autorità hanno usato una quantità di violenza senza precedenti contro manifestanti pacifici e passanti innocenti.
Ci sono numerose segnalazioni di torture e detenzioni illegali. Questo ha portato le masse
di malcontento nei confronti del regime. I lavoratori si sono sollevati …
Io non ci sto!

Raccogliamo e volentieri pubblichiamo questa lettera firmata di una lavoratrice della sanità:
Sono già diversi giorni che ho in testa l’idea di scrivere questa lettera, un’idea maturata perché l’emergenza coronavirus ha scoperto ogni nervo di un sistema che, se ancora oggi è in grado di dare una risposta lo deve solo all’abnegazione del personale sanitario. Il sistema sanitario è un sistema complesso, se prendiamo a esempio …
Novità editoriale: Arthur Rosenberg, Il fascismo come movimento di massa

Cari compagni, siamo lieti di comunicarvi l’uscita del libro di Arthur Rosenberg IL FASCISMO COME MOVIMENTO DI MASSA. La sua ascesa e la sua decomposizione (1934), inedito in italiano, pubblicato grazie alla traduzione dal tedesco dei compagni del Circolo Internazionalista Francesco Misiano (editori del testo con PM), condotta sull’edizione originale, firmata Historicus per i tipi della Verlagsanst. Graphia, Karlsbad, 1934, nella collana Probleme des Sozialismus. …
Resistenza di classe, anticapitalista e internazionalista

Oggi scendere in piazza nell’anniversario della lotta contro il fascismo ha un senso solo se si coglie la sua anima anticapitalista, fatta propria da quei proletari che si sacrificarono per abolire le disuguaglianze e lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
La nostra “Resistenza” oggi: è quella contro questo governo gialloverde, che ha varato il “Decreto Sicurezza” che sulla falsariga del “democratico” Minniti abolisce la protezione umanitaria per i …
Dall’Olanda una lezione per una sinistra di classe

I risultati delle elezioni olandesi hanno fatto esultare o tirare un sospiro di sollievo agli euroentusiasti. Uno dei nodi di queste elezioni era infatti la eventuale Nexit (= uscita dall’Europa), l’altro è stato l’utilizzo di temi xenofobi per rastrellare il voto sia della piccola e media borghesia che di strati di lavoratori. Il terzo nodo, cioè la dispersione dei voti su almeno 6 partiti importanti …
TRUMP PRESIDENTE?

Riportiamo di seguito la traduzione in italiano dell’articolo sulle presidenziali americane del compagno Loren Goldner, comparso su Insurgent Notes.
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Potrebbe accadere realmente. Quello che, un anno fa, sembrava una candidatura da operetta, è diventato un vincitore credibile nell’anno politico più violento dal 1968 (e in arrivo c’è ancora la “sorpresa di ottobre”).
Qualunque sia l’esito, il vecchio sistema dei partiti degli Stati Uniti è a pezzi. Donald …
Turchia: quale repressione dopo il golpe

Epurazioni di stato, arresti, violenze, persecuzioni contro i curdi: questo il primo bilancio del dopo golpe
La stretta autoritaria in Turchia è cominciata da tempo. Fino al 2009 arresti e repressione hanno riguardato principalmente i vertici dell’esercito, generali, capi di stato maggiore, con cui Erdogan ha pareggiato i conti (nel 98-99, quando era sindaco di Istanbul fu arrestato e imprigionato, in conseguenza del colpo di stato …
BREXIT: obiettivo di alcune frazioni borghesi, non alternativa per i lavoratori

L’Unione Europea, nata da esigenze economiche e geopolitiche, ha avuto un percorso storico lento e punteggiato da insuccessi e battute d’arresto, di cui il Brexit è un episodio, certamente importante ma non inatteso, già prefigurabile dopo le elezioni politiche del maggio 2015. La Gran Bretagna è fin dalla sua entrata nella UE un paese a forte componente euroscettica, che entra in Europa più per condizionarla …
Una finanziaria per i ceti proprietari

Il nuovo Decreto di Programmazione Economica e Finanziaria per l’anno 2016 che oggi ha iniziato ad essere discusso al Senato punta a una riduzione della pressione fiscale tutta a vantaggio delle varie frazioni della borghesia, riduzione finanziata con tagli alla spesa pubblica e aumento del deficit.
Investi 100, detrai 140
Consistente il taglio di tasse per le imprese: oltre all’eliminazione della TASI sugli “imbullonati” (cioè i macchinari …
La sinistra radicale italiana all’ombra di Syriza

La rapida crescita elettorale e la successiva vittoria alle elezioni politiche del gennaio 2015 del partito della sinistra radicale greca Syriza sono da mettere in relazione con la fortissima impennata di lotte di resistenza dei salariati e degli strati della piccola borghesia impoverita che la Grecia ha vissuto nel periodo 2010-2012. Tali lotte, per intensità, durata e radicalità non hanno termini di paragone con quelle …
La povertà in Italia (e nel resto del mondo capitalistico) è di classe

Il rapporto Caritas sulla povertà in Italia integra i dati analoghi pubblicati da Ocse, Eurispes, Istat e conferma che in Italia, ottavo paese nel mondo per PIL, non solo i poveri sono raddoppiati in 6 anni, ma anche che la povertà è di classe.
L’Istat, sempre filo-governativa, ha fatto del suo meglio per inserirsi nella campagna di “ottimismo” del premier Renzi, valutando che nel 2014 sul …
Meno voti ma esecutivo più compatto, Syriza si conferma partito della borghesia greca

Le nuove elezioni politiche greche premiano il disegno politico di Tsipras di eliminare l’opposizione interna e varare lo stesso esecutivo, forte di 7 seggi in meno, ma più compatto negli obiettivi, mentre l’opposizione è abbastanza divisa (estrema sinistra 15 seggi del KKE, estrema destra 19 seggi di Alba Dorata, socialdemocratici 17 seggi di Pasok, centro 93 seggi di cui 75 a Nuova Democrazia, 9 a …
Grecia – Proletari, borghesi e il Club dell’Euro

L’accordo Europa-Grecia, sottoscritto da Tsipras e votato dai parlamenti ellenico e tedesco, può essere visto da due diverse angolature: quella nazionale e quella di classe.
Sotto l’angolatura nazionale si tratta di un duro diktat degli Stati europei creditori allo Stato ellenico debitore, e al governo Tsipras reo di aver voluto asserire la propria indipendenza in politica economica quando era stato messo in amministrazione controllata: “se vuoi …