È un governo trumpista, piccolo, ma pericoloso. Contro cui lottare, senza se e senza ma.

Ha ragione Bannon, lo stratega dell’elezione di Trump alla Casa Bianca: la formazione del governo Lega-Cinquestelle non è solo un fatto italiano, è anche, e forse soprattutto, un evento della politica mondiale perché preannuncia un terremoto in Europa. L’euforia per quello che considera un suo successo personale, lo ha portato a dire: “Avete dato un colpo al cuore della bestia dell’Europa” (si riferisce alla Germania) e ai “fascisti di Bruxelles”

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SCIOPERO DEGLI INSEGNANTI DELLA RETE MUNICIPALE DI SAN PAOLO

Migliaia di insegnanti della municipalità di San Paolo sono in sciopero dall’8 marzo e manifestano in strada la propria rabbia e opposizione ai progetti del prefetto Doria (PSDB, candidato alle prossime elezioni presidenziali) che mirano a di distruggere l’educazione pubblica e i diritti previdenziali dei lavoratori della scuola, ricalcando la politica neoliberista e reazionaria del presidente Temer. Nonostante la feroce repressione statale, la mobilitazione si fa sempre più imponente, inglobando

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LAVORO ed EMARGINAZIONE NEL BRASILE DI OGGI

Forza lavoro Valor Econômico 29/9/17; Esquerda Diário 28,31/8; 15,18,25/9;2/10/17; CSPConlutas 18/8; 25/9;17/11/17 I brasiliani sono 260 milioni, 104 milioni sono impiegati e disoccupati, la seconda popolazione economicamente attiva nel mondo per dimensione. Secondo IBGE 90 milioni sono occupati, 14 milioni disoccupati. Ma queste cifre non tengono conto di chi non cerca più lavoro e considerano come occupato chi ha lavorato anche solo un’ora la settimana. Se tra i disoccupati consideriamo

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LA LOTTA PER LA TERRA IN BRASILE

Ricerca di Jeferson Choma* 18/11/2016 [estratto dal sito Conlutas; n. e parentesi quadre d.t.] Molti di coloro che parlavano di espropriazione dei latifondi e difendevano la necessità di una riforma agraria in Brasile oggi hanno abbandonato questo programma, benché il paese abbia mantenuto fino ad oggi – nonostante la propaganda sulla “modernizzazione agricola” – la stessa struttura fondiaria, responsabile della grande concentrazione di terre in mano a pochi proprietari. In

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Un “modello” da prendere con le molle…
(Note al libro di G. La Barbera: “Lotta Comunista. Il modello bolscevico 1965-1995”- Edizioni Lotta Comunista, 2017)

Con l’uscita di questo terzo volume (dopo “Lotta Comunista: Il gruppo originario.1943-1952”; “Lotta Comunista. Verso il partito-strategia.1953-1965”) Lotta Comunista cerca di canonizzare la storia del partito “a futura memoria”, creando ad uso interno il mito di un “modello bolscevico” ormai definitivamente insediato nella metropoli italiana. Anche se nel finale, come lascito, fanno dire a Cervetto: “Vi auguro di sbagliare molto”, praticamente in tutta questa storia agiografica di sbagliato c’è nulla,

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Dopo Kobane, Afrin

Come da tempo aveva minacciato, Erdogan ha iniziato l’invasione di Afrin, una enclave curdo siriana, all’estremità nord del governatorato di Aleppo, sul confine turco-siriano. E’ una striscia di terra strategicamente decisiva per un eventuale territorio unificato e autonomo curdo in terra siriana, perché solo una striscia di terra la separano da Kobane e dalla Rojava, l’altro territorio curdo-siriano. Strategica anche perché un’altra striscia di terra, appartenente alla Turchia, la separa

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II. Mecca e Medina dagli Ottomani ai Saud

Quando si parla di Islam, spesso lo associamo alle immagini di masse sterminate accalcate alla Mecca per i rituali, che durano 6 giorni, cui ogni buon musulmano osservante deve sottostare almeno una volta nella vita. Gli avvenimenti del dicembre 2017 relativi al destino politico di Gerusalemme ci ricordano che anche Gerusalemme, sia pure in subordine a La Mecca e Medina, è un luogo santo dell’Islam. Il pellegrinaggio (l’Hajj) alla Mecca

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I. L’Islam religione degli imperi medievali

Marxismo e Islam: spunti per un dibattito In un paese che sta diventando multietnico e in cui gli immigrati sono un reparto del proletariato, un marxista si confronta costantemente con le ideologie che mirano a dividere il fronte dei lavoratori. Una di queste in questo momento è il razzismo nella variante dell’islamofobia: ogni islamico è un potenziale terrorista o nella migliore delle ipotesi qualcuno che mette a rischio “i nostri

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LAVORARE FINO ALLA MORTE (con la nuova previdenza) O FARSI SFRUTTARE E INDEBITARSI PER TUTTA LA VITA PER AVERE UNA PENSIONE MISERABILE (con la nuova legge del lavoro)

La Riforma della Previdenza prevede 65 anni per gli uomini e 62 per le donne come età minima per avere la pensione ed un tempo di contribuzione minimo di 25 anni per il pubblico impiego, 15 per il privato; mentre richiede 40 anni per la pensione integrale. Solo queste due novità della Riforma Previdenziale, calate nella realtà lavorativa e sociale brasiliana, produrranno conseguenze tragiche per il proletariato e i settori

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Yemen: lo scontro di potere è sulla pelle dei civili

L’uccisione dell’ex presidente Saleh, il 4 dicembre, riporta alla ribalta della cronaca il sanguinoso conflitto. Nessun personaggio ufficiale si era invece mosso per la strage dei bambini a causa del colera e della fame, per non parlare dei morti sotto i bombardamenti o lasciati sul terreno. Saleh è stato ucciso da quei ribelli Houthi (appoggiati dall’Iran) con cui si era strumentalmente alleato e che si apprestava a tradire in favore

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